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Bologna, Zirkzee è il pericolo numero uno: con l’addio di Arnautovic si è consacrato

Luca Sardo
Luca Sardo Redattore 
Analizziamo l'attacco del Bologna, prossimo avversario del Torino

Lunedì sera alle 20.45 - dopo la settimana di sosta per gli impegni dei Nazionali - tornerà in campo il Torino di Ivan Juric che sarà impegnato nella complessa trasferta di Bologna al Dall'Ara contro i rossoblù di Thiago Motta. Il Bologna fino a questo momento ha collezionato 18 punti in Serie A (due in più del Torino) e per le due squadre lunedì sarà una gara fondamentale per la corsa al settimo posto. Dopo aver passato in rassegna la difesa e il centrocampo del Bologna, ora analizziamo l'attacco della squadra rossoblù.

Senza Arnautovic, Zirkzee si è consacrato

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Nel 4-2-3-1 disegnato da Thiago Motta, senza dubbio il pericolo numero uno è Joshua Zirkzee. L'attaccante olandese classe 2001 in queste prime 12 partite (in cui è sempre stato schierato dal primo minuto) ha segnato 4 gol e fatto 2 assist: con l'addio di Marko Arnautovic - che la scorsa estate è stato ceduto all'Inter - Zirkzee ha trovato continuità e si sta consacrando con la maglia rossoblù. Il numero 9 - già a Bologna la scorsa stagione - l'anno scorso aveva collezionato 19 presenze in cui aveva segnato 2 reti e servito 2 assist: quest'anno sta crescendo e sta diventando un attaccante completo. Ma non solo Zirkzee, la retroguardia granata dovrà prestare attenzione anche a Saelemaekers: arrivato in prestito dal Milan questa estate, il giocatore belga con la sua velocità potrebbe mettere in difficoltà il Torino.