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Proprio Vanoli, nel commento post match ha detto: "L'approccio mentale? È un'attitudine da migliorare: dico sempre che diventeremo forti quando faremo switch on e switch off. È una capacità da imparare. Lo può insegnare chi ha esperienza, come Maripán o Biraghi. Nel 1º tempo siamo stati lenti con il pallone. E quando non ti escono le cose, ti innervosisci e subisci in fase difensiva. Sono i dettagli che fanno la differenza, mi sono arrabbiato con Coco perché un difensore non può scivolare. L'ho detto alla squadra, abbiamo buttato 45 minuti. Dobbiamo imparare a fare la gara, siamo stati lenti in tutto dando un vantaggio al Verona ben organizzato. Da qui alla fine dobbiamo crescere". Ecco, dobbiamo crescere, soprattutto come mentalità. Vediamo se a Como riusciamo a fare questo piccolo grande salto mentale.
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Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata.
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