LEGGI ANCHE: Torino show all’Arechi, tris alla Salernitana
L'avvio della partita aveva dato segnali più incoraggianti per il Toro: la Lazio si è fatta vedere pochissimo dalle parti di Vanja Milinkovic. I tiri saranno solo due a fine primo tempo. Il Torino, dal canto suo, tira quattro volte (tra cui un sinistro violento di Vlasic), rintuzzando nel mentre gli affondi di Zaccagni e ripartendo con Lazaro. Juric alla mezz'ora di gioco perde Buongiorno per infortunio muscolare, ma anche dopo l'uscita del giovane centrale, l'andazzo rimane lo stesso: Toro attento a non scoprirsi, Lazio impalpabile.
L'avvio della ripresa sembra ricalcare i ritmi della prima frazione, ma i padroni di casa gli danno una sterzata all'11': Lazzari sfugge a destra, crossa per Vecino che, marcato troppo blandamente da Bellanova con un piattone sporco al volo la mette dentro. Il Torino si fa vedere poco in avanti con l'eccezione do un bell'esterno sopra la traversa di Lazaro, poi Zaccagni, ricevuta palla da Felipe Anderson, entra in area indisturbato con Bellanova (di nuovo) che se lo perde mettendo in ghiaccio la partita a un quarto d'ora dalla fine. Il subentrate Castellanos per poco non confeziona la rete del 3-0 (rovesciata fuori di poco dell'argentino), e quando nel recupero il VAR richiama Fabbri che aveva concesso al Toro il rigore del possibile 2-1, per un presunto 'mani' di Hysaj, l'Olimpico può tirare un sospiro di sollievo. Sconsolato Juric "Abbiamo controllato bene il primo tempo, non subendo niente. Mi aspettavo però qualche accelerazione in più in attacco, per come andava la partita avevo la sensazione che potessimo fare di più. Abbiamo preso gol al primo tiro e poi è stato difficile". Sconsolati tutti noi granata. Ora rimbocchiamoci le maniche.
LEGGI ANCHE: Toro inguardabile. Arrivano i rinforzi?
Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata.
Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)