01:55 min
toronews columnist lasciarci le penne Che cosa chiedereste voi all’uomo delle risposte?
Lasciarci le penne

Che cosa chiedereste voi all’uomo delle risposte?

Redazione Toro News
Nuovo appuntamento con “Lasciarci le penne", la rubrica su Toro News di Marco Bernardi: "Chissà come sarebbe imbattersi in un Uomo delle risposte in maglia granata..."

Da un racconto di Stephen King, una porta oscura sul Futuro

You Like It Darker - Salto nel buio

Stephen King

2024 Sperling & Kupfer

I racconti di Stephen King sono viaggi nell'oscurità dell'animo umano, nei recessi dai quali è meglio tenersi alla larga. Biglietti di sola andata per quell'incubo che abbiamo dentro e che di solito fingiamo di ignorare. I fedeli lettori del Re del terrore li aspettano con trepidazione, sapendo che da quei viaggi torneranno carichi di nerissime, indimenticabili emozioni. Nella raccolta del 2024 You like it darkner , i salti nel buio promessi dal titolo italiano conducono in luoghi e situazioni svariati, ma il denominatore comune è il medesimo: l'abisso lungo il quale ogni uomo cammina in equilibrio precario, a rischio di sprofondare a ogni passo. Uno dei racconti dell'antologia s'intitola L'uomo delle risposte e, stando a quello che l'autore dice nella postfazione, fu iniziato quando King aveva trent'anni, ritrovato e concluso a settantacinque, una vita tra le prime e le ultime pagine. E di una vita racconta. Con la consueta maestria il Re traccia la storia di Phil, avvocato e uomo di princìpi che s'imbatte in un misterioso Uomo delle risposte, figura soprannaturale che vende pochi minuti del suo tempo, durante i quali il cliente gli porge delle domande. Lui dà le risposte, sempre esatte. Spesso sintetici Sì o No, carichi di aspettative e paure. Non svelerò altro della trama, sarebbe un peccato rovinare la suspense che l'autore sa creare. Come un grande chef, dosa gli ingredienti per servire piatti irresistibili che sai che ti faranno male, ma che non puoi non divorare.

Chissà come sarebbe imbattersi in un Uomo delle risposte in maglia granata, uno che conoscesse il futuro della squadra, uno che per tre minuti ti desse modo di interrogarlo. Solo domande secche, nessuna incertezza. Che cosa gli chiedereste? I più lo interrogherebbero sulle dirigenze future, sui cambiamenti societari, sui futuri proprietari. Quelli precisi pretenderebbero indicazioni sul quando, sul "tra quanto tempo". Altri si orienterebbero sui risultati. Chiederebbero quando torneremo a vincere qualcosa, o almeno quando porteremo a casa un nuovo derby. Tante domande. E la certezza di una risposta esatta, ineluttabile. Davvero ci sentiremmo di farle queste domande? Non avremmo paura di sapere? Immaginate di chiedere se vinceremo ancora un trofeo: sentirsi rispondere di no sarebbe devastante. Il giocattolo sarebbe rotto per sempre, perché la passione sportiva si basa sull'incertezza, sulla speranza, sul poter immaginare quello che potrebbe essere. Un futuro radioso pieno di campioni e una squadra talmente forte da non temere avversari esiste per noi in quanto potenzialità: se ci dicessero che quell'ipotesi resterà solo un'astrazione, continuare a sognare sarebbe impossibile e niente avrebbe più senso. Personalmente spero di non incontrarlo mai l'Uomo delle risposte e di vivere alla giornata, perché ogni giorno mi piace per la sua indeterminata bellezza. Amo l'ingenua smania di continuare a crederci.

Autore di gialli, con "Cocktail d'anime per l'avvocato Alfieri" ha vinto l'edizione 2020 di GialloFestival. Marco P.L. Bernardi condivide con il protagonista dei suoi romanzi l'antica passione per il Toro e l'amore per la letteratura e la canzone d'autore.

Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo