Le probabili formazioni di Inter-Torino: riecco Maripan in difesa

Al via la Serie A 2025/2026 con una sfida già complicata per il Torino di Marco Baroni: alle 20:45 di lunedì 25 agosto i granata sono attesi sul campo di San Siro per affrontare l'Inter di Cristian Chivu. Da una parte una formazione che punta allo scudetto e ha tutta l'intenzione, almeno per le prime battute, di continuare seguendo il solco del ciclo Inzaghi; dall'altra, una squadra che sta ancora cercando la propria disposizione ideale, ruotando tra vertice basso o alto a centrocampo e tra la singola o la doppia punta davanti. Tra i granata, rimane indisponibile Ismajli, mentre torna finalmente tra i convocati Alieu Njie: l'esterno svedese potrebbe trovare minutaggio già nelle battute finali della sfida contro i nerazzurri.

Sarà 4-3-3 per Marco Baroni, che ha visto nel vertice basso una soluzione più adeguata alle necessità della squadra rispetto all'iniziale 4-2-3-1. Davanti a Israel ritorna Maripan al fianco di Coco, con Masina pronto a subentrare. Sulla sinistra c'è Biraghi mentre a destra Pedersen parte ancora in vantaggio rispetto a Lazaro.

Vertice basso: quindi, il centrocampo sarà a 3. Con i problemi burocratici legati al trasferimento di Asllani, che sarà dei granata solo dalla seconda giornata, a gestire e cominciare la fase di impostazione tocca a İlkhan, che con il suo ingresso a Modena ha rivoluzionato gli orizzonti dei granata. In caso di 4-2-3-1 ci sarebbe, invece, Aboukhlal ad arricchire la trequarti. Al fianco del turco il solito Casadei e Gineitis, che parte davanti ad Anjorin.

Nessuna trequarti nel 4-3-3, ma un terzetto offensivo, guidato dall'unica punta Ché Adams. Come confermato da Baroni in conferenza stampa, lo scozzese non è in vendita e contro l'Inter può avere spazio dal 1', con Simeone pronto a subentrare. Alla sua sinistra continuità all'ottima prova di duttilità di Vlasic, mentre a destra ci riprova Ngonge.

L'ex allenatore del Parma non può - almeno all'inizio - cambiare troppo rispetto al suo predecessore: il solco segnato è quello del 3-5-2. Davanti a Sommer le chiavi della difesa sono consegnate ad Acerbi, che vede Pavard da una parte e Bastoni dall'altra. Pronti a dare sostegno Bisseck e De Vrij. A dirigere il centrocampo il solito Barella, accompagnato da Mkhitaryan e dal nuovo arrivato Sucic. Sulla corsia di destra pronto Dumfries, dall'altra parte Dimarco. In attacco continuità alla coppia Lautaro Martinez-Thuram.