Allievi, a 80′ dalla fine tutto può accadere

di Ivana Crocifisso

Qualche sorpresa, inaspettata e di cui si sarebbe fatto volentieri a meno. Il week-end appena trascorso ha avuto un'unica nota stonata, ma non di poco conto. Dopo una stagione da protagonisti, un girone di ritorno da far paura, gli Allievi nazionali cadono per mano del Genoa rischiando così il primo posto nel girone.

Le fasi finali, è ovvio, non sono a rischio, ma l'obiettivo dei granata è certamente la final.eight, a cui si arriva dopo un doppio turno (sedicesimi e ottavi). Ed è proprio questo il punto. Con la Samp, ancora a -2 ma che vincerà a tavolino, dato che la Villacidrese non si è presentata (in campo non sarebbe andata diversamente ma nel calcio non si può mai sapere), il Toro rischia di pescare una tra Inter e Atalanta. Con i nerazzurri milanesi c'è un trascorso recente, la pesante sconfitta subita all'Arco di Trento. Gli orobici e i granata si sono incontrati nella stessa occasione, e in quel caso fu la squadra di Longo a spuntarla. A rischio, però, c'è anche il secondo posto, con l'avversaria 'lombarda' che a quel punto sarebbe comunque una delle due sopra citate, dato che la seconda del girone A incontra la terza del B. L'ultima gara di campionato, in programma domenica prossima con il Canavese, sarà decisiva per la classifica finale. Il Toro avrà tre squalificati (i tre ragazzi espulsi ieri) e troverà un avversario con il dente avvelenato a causa della sconfitta dell'andata (fu Naturale a beffare nel recupero i balugrana). Il Genoa è a -1, la Samp, che volerà a +1 inconterà la Juventus. Tutto è ancora apertissimo.

A due giornate dalla fine i Giovanissimi di Roberto Fogli si confermano al primo posto nel proprio girone. Battuto, pur con qualche difficoltà, il Pavia. Toro in dieci dal 15' del primo tempo per un'espulsione piuttosto incomprensibile subita da Parigini, per un fallo innocuo a centrocampo che l'arbitro interpreta come da rosso. Uno dei granata più pericolosi lascia cosìm suo malgrado, in inferiorità numerica la squadra. Una volta ristabilita la parità, con un rosso per un pavese, il Toro si sveglia e colpisce due volte, entrambe con Vescovi. La Juve non molla, vince e rimane a -2. Il calendario non farà sconti a nessuna: Canavese e Genoa per il Toro, Valenzana e Samp per i secondi.