Aramu in gol anche con gli Allievi

Un successo importante contro un avversario di prestigio. Il Torino esce dal 'Don Mosso' con in tasca tre punti importantissimi. Meritatissimo il 2-0 con cui la squadra di Longo liquida la pratica Grifone. Una partenza fulminea, con il Genoa che sembra piuttosto smarrito e incapace di ritagliarsi i giusti spazi per poi ripartire. Ed è per questo motivo che l'1-0 di Aramu, al secondo gol in ventiquattro ore, giunge non di certo inaspettatamente. I granata potrebbero chiudere la gara ma si va al riposo sull'1-0.

Nel secondo tempo, la squadra di Longo decide di complicarsi la vita. Dopo 11' Aramu, autore del vantaggio tocca la palla di mano (nell'occasione l'arbitro, che già lo aveva ammonito nel primo tempo, appare molto molto fiscale) e viene espulso per doppia ammonizione. Il Genoa cerca di approfittare della superiorità numerica, ma il Toro riesce ad arginare le incursioni avversarie, che non si concretizzano, eccezione fatta per una traversa. Poi, ad inizio recupero, arriva il gol del definitivo 2-0. A segnare è Barreca, che, al 41', dopo una bella cavalcata sulla sinistra, si accentra leggermente e trafigge l'estremo difensore con un preciso diagonale. Vittoria significativa per i granata, capaci di mantenere il vantaggio nel secondo tempo, nonostante l'inferiorità numerica.

E Moreno Longo non può che essere soddisfatto:"Avremmo meritato il 2-0 già nel primo tempo, questo ci avrebbe permesso di affrontare la gara con maggiore serenità. L'espulsione di Aramu? Circa i due mani che hanno portato all'espulsione posso dire che, a mio avviso, il secondo è stato ancor più involontario del primo, Mattia era sbilanciato e ha colpito con la mano. Peccato perché non siamo rimasti semplicemente in dieci ma abbiamo perso un giocatore capace di dettare i tempi". Ironia del destino, quello di oggi era lo stesso arbitro che, molto fiscalmente, aveva espulso Vittorio Parigini per un fallo che meritava al massimo un giallo in occasione di Torino-Fiorentina.

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(foto N.Campo)