Giovanissimi travolgenti: 9-0

Dopo il pari della settimana scorsa contro l’Alessandria è già tempo di riscatto per i Giovanissimi Nazionali di Roberto Fogli che superano senza difficoltà i coetanei del Casale con un rotondo 9-0. I granata hanno preso il sopravvento fin dalle battute iniziali dell’incontro, stringendo d’assedio l’area di rigore nerostellata e regalando ampi tratti di buon calcio ai numerosi sostenitori presenti sulle tribune: un segnale importante in vista del derby contro i bianconeri di domenica prossima.Analizzando attentamente la partita, però, il Torino – pur dominando e creando numerose occasioni da rete – ha faticato molto per sbloccare l’incontro, trovando il vantaggio con Perugini soltanto al quarto d’ora: serpentina in area per disorientare Drera e Bullando e piattone sul secondo palo a spiazzare il portiere.Una volta in vantaggio, poi, la partita si è messa in discesa per i granata che, prima dell’intervallo, hanno trovato il tempo di passare in altre tre occasioni: al 31’ Tchaoulè, talentuoso esterno alto classe ’97, raddoppiava con una pregevole azione personale e pochi giri di lancette più tardi erano prima Politanò e poi Vailatti ad arrotondare il risultato.Come raccontato durante la diretta nella ripresa si è giocata una partita già ampiamente chiusa: se nei primi 45’ il Casale riusciva almeno tatticamente ad opporre resistenza, alla ripresa delle ostilità i nerostellati sono ritornati in campo rassegnati permettendo ai padroni di casa di dilagare incontrastati. Il tecnico del Toro, Roberto Fogli, ha approfittato della situazione per fare giocare tutti i ragazzi della panchina, concedendo loro qualche minuto di “allenamento supplementare” in vista dell’importante impegno esterno di domenica prossima contro la Juventus capolista.Tornando alla cronaca la seconda frazione di gioco è stata soltanto un lungo susseguirsi di occasioni da gol: al 13’ Vescovi, subentrato nell’intervallo ad uno spento Vailatti, con una splendida azione personale segnava il proprio nome sul tabellino dei marcatori, rimarcandolo una decina di minuti più tardi con la doppietta, mentre al 19’ ed al 31’ era Parigini a regalarsi il tris personale, superando Cantamessa in due occasioni. A tempo scaduto, poi, c’era ancora spazio per l’incornata in tuffo di Tchaoulè su invito di Bargetto dalla sinistra.