Incredibile Toro, anche Spugna verso la Juventus?

Un addio che suonerebbe quasi come una beffa: dopo il segretario Massimiliano Mazzetta, anche il tecnico dei Giovanissimi '99 del Torino, Alessandro Spugna, da anni in forza alle giovanili granata, sarebbe, in questi giorni, tentato dal passaggio in bianconero.Nonostante, sulla carta, Spugna fosse stato confermato per la prossima stagione dalla società di Via Arcivescovado, firmando una scrittura privata non vincolante, il contratto promesso, fino al 30 giugno 2014, non è stato ancora sottoscritto, e dalla Juventus non sono poche le sirene che stanno tentando di convicere il giovane e brillante tecnico granata a cambiare casacca. In particolare, a mister Spugna sarebbe stata proposta, per ora ancora informalmente, la panchina dei futuri Giovanissimi Fascia B (classe 2000) bianconeri. Nonostante il riserbo delle parti, tra l'altro, il tecnico granata avrebbe già avuto modo di osservare sia il Torino, sia la Juventus, al torneo 'Manlio Selis', svoltosi in Sardegna lo scorso mese di maggio, destando molta curiosità negli 'addetti ai lavori', in quanto ospite dell'albergo della Juventus. 'Una pura coincidenza', assicurano dall'organizzazione del Torneo, ma comunque un dettaglio da non trascurare.Niente di già scritto, niente ancora da dare per scontato: la situazione di Spugna è in bilico e voci vicine al tecnico assicurano che non c'è ancora alcun accordo e che, qualora il Torino sbrogliasse in fretta la matassa contrattuale, il mister non avrebbe problemi a proseguire ancora una stagione. Anche in questo caso, però, la precarietà contrattuale dello staff delle giovanili, i cui contratti sono rinnovati annualmente (al solo Moreno Longo è stato proposto un contratto biennale, fino a giugno 2015, peraltro tuttora non sottoscritto), non pare aver giovato alla posizione di un tecnico molto stimato ed apprezzato nell'ambiente, vero e proprio esperto delle categorie intermedie tra scuola calcio e calcio professionistico, che da anni, ormai, segue in granata. Il Torino, insomma, dopo il quasi-bianconero Ogbonna e l'ormai 'ufficiosamente juventino' segretario Mazzetta, rischia di perdere un altro pezzo, anche questa volta in direzione Vinovo.Diego Fornero

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