Anche per la Primavera si è chiusa a mezzanotte la sessione di mercato invernale. Il Responsabile del Settore giovanile Ruggero Ludergnani ha puntellato la rosa a disposizione di Felice Tufano, concentrandosi nello specifico su centrocampo e attacco, punti cardine delle trattative. Il primo innesto è arrivato a inizio gennaio con la scelta di Federico Mangiameli, prima punta classe 2005, prelevato in prestito dal Bologna. Gli ultimi rinforzi sono stati finalizzati invece nella parte finale di sessione, tutti con formule che testimoniano la volontà del Torino di guardare a colpi di prospettiva e lavorare, anche in caso di prestito, su profili da poter poi eventualmente riscattare. Spiccano, per tipologia di contratto firmato, gli arrivi di Grigorios Politakis dal PAOK e di Igor Brzyski dal Lech Poznan. Il greco, classe 2006, è un'ala spesso impiegata a destra ma adattabile anche a sinistra; il polacco è invece un centrocampista centrale, classe 2007. A entrambi il Torino ha fatto firmare contratto biennale con opzione per il prolungamento fino al 2028, un segnale che testimonia quanto il club sia già convinto delle loro potenzialità. Infine gli ultimi due arrivi in prestito con diritto di riscatto: Nuha Jatta, trequartista classe 2006 prelevato dall'U19 del Lipsia e Asane Sow, altro trequartista classe 2006, che si aggrega invece dalla Pro Vercelli con cui aveva iniziato ad approcciarsi alla Serie C. Anche in questo caso profili di prospettiva a disposizione di Tufano, sui cui il Toro avrà l'ultima parola in estate per detenere il cartellino. Capitolo uscite, salutano tre prestiti: Dimitrianos Tzouliou, Alieu Atlee e Lorenzo Russo. Tutti e tre erano arrivati a Torino in estate in prestito con opzione per l'acquisto a titolo definitivo, i primi due hanno trovato poco spazio e il terzo nessuno: sono così stati liberati già a gennaio. Saluta anche un terzo giocatore: Alessio Raballo si trasferisce al Parma in Primavera 2 in prestito.