"Le urne del sorteggio di Rimini hanno emesso il proprio verdetto. Sarà l'Atalanta l'avversario del Torino ai quarti di finale della Final Eight del campionato Primavera 2013/2014, primo ostacolo dei granata di Moreno Longo verso il sogno che si chiama Scudetto.
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Primavera, Bonacina lancia la sfida al Toro: “Avversario forte, ma ce la giochiamo”
Verso la Final Eight Primavera, Atalanta - Torino / Il tecnico degli orobici non si nasconde: "Occhio ad Aramu e Gyasi, sarà una bella partita"
"ATALANTA, SETTORE GIOVANILE DI ECCELLENZA - Un avversario importante, che ha condotto in testa al girone B pressoché l'intero campionato, salvo cedere nel finale il primato al Chievo Verona. Espressione di quello che, forse, è oggi il miglior settore giovanile d'Italia, sia per quanto riguarda le infrastrutture (Zingonia, quartier generale della Dea, dove lavorano sia le giovanili, sia la prima squadra, è un centro sportivo all'avanguardia), sia per quanto riguarda la produzione di talenti del vivaio da lanciare nel calcio professionistico (gli orobici comandano le statistiche in Serie A per impiego di giocatori del proprio settore giovanile). Una vera e propria "cantera" d'eccellenza, quella del club del Presidente Percassi.
"BONACINA IN PANCA, BANDIERA NERAZZURRA - Alla guida dei bergamaschi, una vera e propria bandiera nerazzurra: Valter Bonacina, ex centrocampista, classe '64, 264 presenze con la maglia della Dea, dal 2003 sulle panchine del settore giovanile di Zingonia, salvo una breve parentesi a Foggia. Un grande esperto della categoria, Bonacina, che, dopo il sorteggio, ha immediatamente riconosciuto il valore dell'avversario, quel Torino che ha nettamente dominato, in campionato, il girone A.
""UN TORO FORTE, CON ARAMU E GYASI. MA CE LA GIOCHIAMO..." -"Il Toro è un avversario forte, ma ce la giochiamo", ha dichiarato Bonacina al sito ufficiale dell'Atalanta: "E' sicuramente una bella squadra, che ha vinto il suo girone ed è sempre stata in testa. Il Torino segna molto e ha giocatori importanti nel suo organico: penso ad Aramu che ha segnato 17 gol o a Gyasi, che ha messo a segno 10 gol, tanto per citarne due. Sarà una bella partita e ce la giocheremo, come sempre. Ora dobbiamo solo pensare a prepararci bene". Mancano ormai soltanto 10 giorni alla grande sfida, in programma per mercoledi 4 giugno alle ore 21 a Rimini: entrambe le formazioni ormai non possono concedersi distrazioni: c'è uno Scudetto da cucirsi sul petto, e la Dea, che nel 2013 arrivò in finale perdendo, poi, 3-0 con la Lazio, ha la stessa fame dei granata. Grande calcio giovanile, ci sarà da divertirsi...
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