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Torino Under 16, il bilancio: annata importante, più note positive che rammarichi

Giovanili / Un finale molto 'da Toro' che non macchia in alcun modo una stagione ricca di gioie: dalle convocazioni in Nazionale alla base gettata da Nordi e staff per la futura Under 17

Federico Bosio

"Campionati giovanili in gran parte terminati, tempo di trarre le conclusioni relativamente ad ogni categoria; in casa Torino sono molti e differenti i discorsi aperti relativi a questi argomenti, ed in particolare è bene indirizzare la luce dei riflettori anche sulla formazione Under 16 guidata dal tecnico Omar Nordi. Come vi abbiamo raccontato su queste colonne, nell'ultimo fine settimana i granata hanno combattuto fino alla fine per raggiungere l'obiettivo play-off, sfumato proprio negli ultimi minuti: un calcio di rigore fallito contro il Genoa capolista, la rete del definitivo 3-4 ospite incassata subito dopo, un finale davvero molto, molto 'da Toro'.  Un evento che tuttavia non macchina quanto di buono è stato fatto nell'arco della stagione: il bilancio nel complesso è infatti positivo, e le motivazioni sono molteplici.

"In primo luogo, non bisogna dimenticare le modalità e le finalità con le quali è nata questa categoria. In questo campionato le squadre sono ancora considerate di allievi di fascia B, mentre invece si è rivelato equilibrato ed anche complicato: il risultato non è stata una categoria di 'riserve per l'Under 17' alla quale quest'ultima avrebbe appunto potuto attingere, ma al contrario la competizione è stata elevata così come il livello delle formazioni presenti; il fatto che formazioni importanti come Empoli e Novara siano arrivate alle spalle dei granata fa capire come questa 'neonata' categoria sia stata assolutamente competitiva. Nordi ed il suo staff sono partiti ad agosto con una squadra non accreditata in un campionato nuovo, nel corso del quali hanno ottenuto anche grandi risultati e che hanno concluso dando tutto fino agli ultimi istanti dell'ultima partita, sfiorando appunto i play-off: niente da recriminare da parte di questo gruppo, che si è reso protagonista di una stagione importante caratterizzata dalla crescita progressiva del collettivo ma anche dei singoli, settimana dopo settimana.

 Scatto di Chiara Brunero

"Numeri alla mano inoltre il girone di ritorno è stato chiuso con un punto in più rispetto a quello d'andata, quindi anche sotto questo aspetto si sono registrate una crescita ed un miglioramento, dimostrati anche dal fatto che il tecnico Sesia ha tenuto un manipolo di quattro-cinque giocatori classe 2001 con la sua Under 17 in maniera stabile per circa un mese, ed alcuni di questi hanno anche fatto il proprio esordio nella categoria superiore. Altra nota estremamente positiva per la categoria Under 16, è stata la contemporanea convocazione di sette giocatori alle dipendenze di Nordi dal commissario tecnico di categoria Zoratto: a gennaio Sandri, Callagher, D'Ambrogio, Cuoco, Moreo, Bongiovanni e Fontana sono stati convocati dalla Nazionale italiana per il Torneo dei Gironi, un evento mai accaduto in casa Torino che rappresenta quindi un ulteriore motivo d'orgoglio senza ombra di dubbio.

 Scatto di Chiara Brunero

"Nel complesso quindi, tirando le somme della stagione, non si può davvero rimproverare quasi niente all'Under 16 granata: una stagione affrontata nel migliore dei modi, certo con qualche uscita a vuoto ma in definitiva ben disputata, caratterizzata da una marcata crescita complessiva ed individuale alle prese con un campionato nuovo e più complesso di quanto ci si sarebbe potuti aspettare, al termine del quale il Torino si è classificato in quinta posizione. Sicuramente, c'è la certezza che Nordi insieme al suo staff tutto abbia creato una base molto buona per l'Under 17 della prossima stagione, composta da singoli radicalmente cresciuti nell'arco dell'annata dal punto di vista tecnico e caratteriale