Toro Primavera, ci sono due numeri uno

"Chi l'avrebbe detto, nello scorso mese di settembre, quando Umberto Saracco, portierone classe '94 stabilmente tra i pali della Primavera del Torino nelle prime quattro gare di campionato, riportò sfortunatamente un brutto infortunio alla mano, con interessamento dello scafoide, che il numero uno granata sarebbe stato degnamente sostituito da Alessandro Gilardi, l'anno scorso addirittura tra i dilettanti dell'Albese in Eccellenza?

"Un'esperienza più che formativa quella vissuta da Gilardi da gennaio a giugno scorso, quando il portiere classe '95, all'epoca nella Berretti di Fioratti, venne dirottato da Massimo Bava in prestito agli ambiziosi grandaroli, diventando protagonista delle cavalcata della formazione biancazzurra verso un'attesissima promozione in Serie D. Una grande avventura per un ragazzo di appena 18 anni, decisamente maturato professionalmente al ritorno in granata concretizzatosi a giugno, persino un po' a sorpresa.

"Nella sfortuna, che ha visto Umberto Saracco infortunarsi dopo 4 ottime partite da titolare, con tre reti subite, di cui una contro il Carpi e due nel derby (vinto) contro la Juventus, Gilardi ha rappresentato una discreta fortuna per il Torino, prendendosi la porta lo scorso 28 settembre a Sestri Levante contro la Sampdoria, e giocando, da allora, 9 partite da titolare, 8 in campionato (6 reti subite) ed una in Coppa Italia, contro la Juventus, subendo due goal. Dotato di buoni fondamentali tecnici, Gilardi ha trasmesso sicurezza al reparto soprattutto nelle uscite, e dimostrando di essere capace a giocare bene la palla anche coi piedi. Reattivo ed esplosivo, è parso, però, un po' in difficoltà nei calci piazzati, subendo alcune reti, forse evitabili, su punizione (vedasi quella segnata da Alibec con il Bologna e quella capitalizzata da Garcia Tena nel derby di Coppa Italia). Complessivamente, dunque, un rendimento più che sufficiente quello di Alessandro, che premiamo con un 6.5 nel nostro pagellone natalizio. Quando Saracco rientrerà, finalmente, dall'infortunio (quasi sicuramente non prima di fine marzo), Longo sarà chiamato a scegliere tra "due numeri uno".

"Non giudicabile, poi, è Marco Sordi: il portiere valdostano classe '95 ha giocato soltanto 90 minuti, in Coppa Italia contro la Sampdoria, mantenendo la porta inviolata ed esibendosi anche in alcuni buoni interventi. Difficile, però, giudicare un giocatore per una sola gara disputata, pur non disconoscendone le buone doti e le discrete potenzialità, che avrà modo di esprimere nelle prossime occasioni, magari nella fase a gironi del Torneo di Viareggio in programma nel prossimo mese di febbraio.

"UMBERTO SARACCO10/4/19944 partite disputate, 3 reti subite, per 2 volte porta inviolata: voto 6.5

"ALESSANDRO GILARDI8/1/19959 partite disputate (8 in campionato, 1 in Coppa Italia), 8 reti subite, per 2 volte porta inviolata: voto 6.5

"MARCO SORDI7/9/19951 partita disputata (in Coppa Italia), 0 reti subite: voto n.g.

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