Antonino Asta a Tutto Toro News

Anche Antonino Asta ha voluto fare i propri auguri al pubblico granata, intervenendo alla trasmissione di questa sera perché «le rimpatriate sono le cose più belle!». L'ex ala destra granata ha parlato della differenza tra giocare e allenare. «Sono due cose completamente diverse, per allenare bisogna avere altre qualità per poter affrontare problematiche molto diverse. Diciamo che quello dell'allenatore è il mestiere più difficile, al primo sbaglio paga sempre lui e deve essere anche fortunato». In questi mesi, è stato più volte proposto il confronto tra Asta e Abate, che in certi accelerazioni e certe giocate lo ricorda parecchio. «Abate ha delle potenzialità incredibili - ha spiegato Antonino Asta - e penso possa fare più di me. E' sfrontato, caratteristica molto utile nel calcio di oggi, punta spesso l'uomo per cercare la giocata vincente. Credo che abbia un avvenire ad alto livello». In studio, Patrizio Sala gli ha chiesto come ci si senta a passare da calciatore ad allenatore. Antonino Asta ha dovuto interrompere la propria carriera nel calcio giocato a causa di problemi fisici. «E' stato difficile - ha spiegato -perché è stata una fine forzata e per un paio d'anni mi sono sentito ancora un giocatore. Poi quando ti rendi conto che non puoi più giocare allora entri nella mentalità da allenatore». Asta ha poi concluso con un augurio speciale. «Si spera sempre in un anno migliore, per tutti. Credo che la salute sia la cosa principale».