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Balzaretti ‘Segnare è stato davvero un sogno’

Il primo gol era servito a poco, nella gara interna contro il Treviso. Il secondo in carriera, con tutta probabilità, passerà alla storia. Federico Balzaretti, il giorno dopo, non ci crede ancora. Sì,...

Redazione Toro News

"Il primo gol era servito a poco, nella gara interna contro il Treviso. Il secondo in carriera, con tutta probabilità, passerà alla storia. Federico Balzaretti, il giorno dopo, non ci crede ancora. Sì, proprio lui è riuscito a improvvisarsi goleador nel primo round della finale play-off contro il Perugia. “Stento a crederci – dice -. Quando ho visto la palla entrare non ho più capito niente. E’ stato davvero un sogno, un’emozione incredibile, che difficilmente dimenticherò”. Il biondo di Grugliasco, nonostante l’entusiasmo per la vittoria e per il suo gol, sposa la tesi di Zaccarelli. “Teniamo i piedi per terra – continua - consapevoli del fatto che abbiamo fatto un bel passo verso la serie A ma che quello determinante lo dobbiamo ancora compiere. Ricordiamoci il primo tempo di domenica contro l’Ascoli”. Quella di ieri sera è stata indubbiamente la vittoria del gruppo. “Siamo un collettivo straordinario – prosegue -. Lo dimostrano le prestazioni di chi viene chiamato in causa e riesce sempre a far benissimo. Penso a Carbone, ma anche a Mezzano, Mantovani, Conticchio”. Ma la differenza, come sempre, la fanno i fuoriclasse, Pinga su tutti. “Andrè – racconta - è stato ancora una volta straordinario, devastante. Ha le qualità del campione, è di un’altra categoria”. Indovinatissime anche tutte le scelte di Zac sia prima che durante la partita. “E’ stato bravissimo – dice Balza -. Il cambio di modulo l’avevamo provato in settimana, cercando di tenerlo nascosto per non favorire gli umbri. A Zac non si può che battere le mani”. Domenica si prevede un tifo da serie A al Delle Alpi. “So che la prevendita sta andando a gonfie vele – conclude il mancino -. Sarà stupendo. Sarà però una battaglia in cui dovremo essere bravi a soffrire per scrivere il lieto fine di questa interminabile avventura”. Oggi pomeriggio intanto la truppa granata è tornata a lavorare ad Orbassano in vista della gara di ritorno di domenica sera. Sicuro indisponibile è Simone Giacchetta uscito al 35’ del primo tempo per una contrattura alla coscia destra: al suo posto dovrebbe esserci Mantovani. Per quanto riguarda l’utilizzo di Marazzina, alla prese con fastidi pubalgici, non sembra in dubbio. Il Conte vuole esserci a tutti i costi. Domani rifinitura al mattino all’ex Centro Sisport e poi partenza in pullman alla volta del ritiro pre-partita di Leinì.