Bergoglio: ‘Fila, posizione trasversale’

"'Palazzo Civico permuti l'area edificabile del Filadelfia altrove'. Una proposta chiara, inequivocabile. L'avanza dai banchi dell’opposizione della Circoscrizione 9 di Torino anche Maria Luisa Bergoglio, tifosa granata e consigliere di minoranza di AN dopo essere stata coordinatore allo sport nell’ultima legislatura.

"Cosa pensa della petizione dei tifosi che non vogliono palazzi al Fila ?

"Bella iniziativa. Intanto la posizione ufficiale della Circoscrizione si scoprirà martedì al Consiglio. Nel programma della coalizione che ha vinto si è parlato addirittura di una piscina sul campo, ma era una boutade probabilmente. Di fatto c’è una posizione trasversale: i tifosi del Toro non vogliono i palazzi, gli altri se ne fregano. La giunta sembra divisa fra i ds che attendono di sapere cosa farà Viano, Rifondazione e Italia dei Valori che sono contrari a priori.

"Insomma il solito teatrino della politica…

"Il problema è che in questa storia nessuno ha torto: la Bennet proprietaria dell’area vuole costruire e ha ragione, il Comune non ha più nè soldi né voglia da spendere, Cairo giustamente non va ad investire in una realtà che non può sfruttare né come sede né come campo di allenamento.

"Cosa si può fare allora per uscire da questa empasse ?

"Chiedere al Comune che adesso subentra a Cimminelli di provare a convocare le parti proprietarie dell’area del “campetto della primavera” e chiedere di trasferirsi su un’altra area della stessa dimensione, su cui costruire. Almeno dimostrerebbe che il Comune ci ha provato. Sarebbe una soluzione comoda per tutti: i costruttori avrebbero trovato un’area su cui costruire e si troverebbero magari nuovi fondi da privati per mettere in moto una macchina virtuosa a cui Cairo avrebbe tutto l’interesse a partecipare.

"E così magari tornerebbero i bei tempi di Junior e soci…

"Sì è il nostro obiettivo che non conosce schieramento politico.

"Lei è tifosa granata da tempo, conosce Pessotto ?

"L’avevo conosciuto superficialmente: un bravissimo ragazzo che non sembrava un calciatore in nessuno degli atteggiamenti.