Cairo: ‘Non cambierei una virgola di questi primi 30 giorni’

2 settembre-2 ottobre.

Che bilancio puo’ fare Urbano Cairo dopo il primo mese di presidenza?“Sono soddisfattissimo. Direi che non c’è una virgola da cambiare in questi trenta giorni. La squadra è partita molto bene, con un pizzico di fortuna, ma tanta bravura e tanto lavoro, gli abbonamenti stanno andando a gonfie vele. Penso che chiuderemo domenica prossima col Bologna.Ad oggi siamo a quota 17.115, il miglior risultato degli ultimi quattordici anni”.

Cosa si aspetta da quest’ultima settimana? L’obiettivo è superare i 22 mila della Juve?“Non lo so, credo e spero che riusciremo ad andare almeno oltre quota 18 mila, superando il record del Toro in serie B che risale alla stagione 1989/90”.

Chi o che cosa le è piaciuto di più finora? Tutti parlano di Stellone piuttosto che di Rosina o Muzzi, ma io ritengo che il miglior acquisto sia l’uomo che dirige dalla panchina…“Sono d’accordo, ma sapevo quanto è bravo De Biasi, altrimenti non lo avrei scelto… A parte le battute, consideri che con il tecnico abbiamo un accordo triennale, con lui intendiamo costruire un progetto importante anche in serie A”.

Che ci sia un progetto e la voglia di fare le cose seriamente lo dimostra la gestione ordinaria. Ad esempio, che gli stipendi dei calciatori siano pagati con puntualità.“Come io pretendo massimo impegno e grande dedizione alla causa da parte dei calciatori, da parte mia è giusto ricambiare, rispettando gli impegni presi con loro. Mi sembra naturale, normale”.

I tifosi del Toro non erano più abituati a tutta questa normalità… Piuttosto che novità ci sono per quanto riguarda lo sponsor e la vicenda dei diritti tv?“Ci sto lavorando, soprattutto sul fronte televisivo. Mi rendo conto che la gente granata abbia voglia di poter vedere la sua squadra anche in tv, da parte mia ci tengo anche per un fatto economico. Spero di arrivare quanto prima a una definizione, dopo che si sarà fatta chiarezza su questa vicenda dei diritti collettivi della serie B. Reale Mutua lo sponsor? Non mi piace anticipare nomi prima di arrivare a una definizione, contiamo di arrivarci in settimana”.

Già prima della trasferta di Arezzo?“Vediamo se è possibile”.

Metterebbe la firma per un mese di ottobre come è stato quello di settembre?“Sicuramente. Ma diamoci appuntamento a dicembre per fare un bilancio vero. Dopo i primi 100 giorni vedremo quanto abbiamo già fatto e quanto ancora c’è da fare”.