Alla vigilia della sua seconda stagione sulla panchina del Vicenza, il “mister più Toro” degli ultimi anni è più che fiducioso sulla stagione che i granata vanno a cominciare. L’anno scorso con il suo Vicenza inflisse un memorabile 3-2 a De Biasi al Menti. Uno scherzetto che, in cuor suo, spera di rifilare anche alla Juve.
interviste
Camolese: ‘Toro nei primi dieci’
Alla vigilia della sua seconda stagione sulla panchina del Vicenza, il “mister più Toro” degli ultimi anni è più che fiducioso sulla stagione che i granata vanno a cominciare. L’anno scorso con il suo...
"Camolese, partiamo da Vicenza: che obiettivi avete ?
"Spero che sia un’annata buona, abbiamo migliorato qualcosina ma il campionato è più difficile dello scorso anno con Juve, Napoli, Genoa e Bologna in prima fila. Puntiamo a una salvezza tranquilla, ma sarà il campo a definire i risultati e i valori. Di sicuro stiamo meglio dell’anno scorso.
"Eppure avete perso un certo Benny Carbone…
"Sì, e mi spiace. La sua è stata una scelta di famiglia non ambientale, vuole avvicinarsi a casa, alla Calabria. E’ stato molto bravo con noi, con reciproca soddisfazione ma di fronte ai problemi della vita quella professionale passa in secondo piano.
"Come giudica la campagna acquisti granata ?
"Ottima, a prescindere da tutto. Cairo ha fatto acquisti di qualità e ora il Toro può fare un campionato maiuscolo, poi è chiaro che è il campo che decide. Gli investimenti fatti autorizzano a chiedere e sperare qualcosa in più della salvezza.
"Insomma, Toro fra i primi dieci ?
"Devono provarci, perché i mezzi ci sono. Poi è chiaro che dipende dal gruppo, da come ingranano certe situazioni, da un pizzico di fortuna. Ci sono volte in cui le squadre fanno anche più di quello che potrebbero.
"Voce di popolo: l’attacco è magro…
"No. Abbruscato è un bomber giovane che può fare bene. Stellone ha numeri da serie A, sperando che non abbia problemi di salute. Comunque l’organico è competitivo a prescindere da Cruz. A volte per “prendere per prendere”, meglio tenersi chi c’è.
"Dal Toro al Vicenza è arrivato Vailatti: come lo ha visto finora?
"Bene. L’ho trovato molto contento della scelta. Noi qui abbiamo un buon gruppo e lo stanno aiutando a inserirsi, poi molto dipenderà dal ragazzo.
"De Biasi ultimamente lo ha impiegato come trequartista, lei dove pensa che possa rendere meglio ?
"L’ho provato sia all’esterno che al centro del campo. Diciamo che Vailatti è un giocatore giovane, ancora in fase di formazione: può giocare a metà campo sia all’interno che all’esterno ma può migliorare ancora molto. Noi lo abbiamo preso perché sappiamo che ha ottime qualità anche in fase offensiva. Per lui Vicenza è una buonissima opportunità per maturare e magari per tornare al Toro più forte. Ma molto dipende da lui e da quello che mi dimostrerà giorno per giorno.
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