Claudio Sala, l’indimenticabile capitano dello scudetto, dalla chioma fluente e il baffo sbarazzino. Lui che s’involava sulle fasce e creava poemi di per i fini attori dell’atto sublime Pulici e Graziani, che concludevano un tripudio di gol i versi dell’ispirato “Poeta”.Lo incontriamo alla festa del club di Castagnole Monferrato, con lui proviamo ad analizzare il Toro attuale.Claudio Sala, cosa farà il Toro quest’anno?Faremo sicuramente meglio dell’anno scorso. La squadra è più competitiva. Qualche colpo buono lo abbiamo fatto, purtroppo abbiamo perso il derby ma lo abbiamo giocato alla pari, avremo delle soddisfazioni. Di Michele, Recoba e Rosina sono tre giocatori che ci faranno divertire. Peccato per tutti questi infortuni.Cosa pensa di Sereni?È un grande portiere, è nettamente più forte di Abbiati.E del centro Campo?Per fortuna Di Michele deve stare fuori solo un mese, è un giocatore determinante ha grande classe. Rosina sappiamo già chi è. Recoba può ancora fare molto.Sulle fasce ci sono dei problemi?Sì, abbiamo qualche problema. Il migliore è Comotto e questo la dice lunga su quelle che sono le caratteristiche del Toro sulle fasce.L’attacco?Ventola e Bjelanovic, fanno molto bene, però manca un grande bomber.Il Toro può andare in coppa?Francamente spero, che il Torino faccia un buon campionato senza correre nessun rischio di retrocessione come l’anno scorso.
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Claudio Sala: E’ un buon Toro
Claudio Sala, l’indimenticabile capitano dello scudetto, dalla chioma fluente e il baffo sbarazzino. Lui che s’involava sulle fasce e creava poemi di per i fini attori dell’atto sublime Pulici e Graziani, che concludevano un...
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