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Fulvio Pea: ‘Steva ha solo bisogno di maturare’

22 anni per Alen Stevanovic, l'esterno offensivo serbo che ha iniziato la stagione da titolare ed è gradualmente percorso all'inverso le gerarchie di Ventura,...

Diego Fornero

"22 anni per Alen Stevanovic, l'esterno offensivo serbo che ha iniziato la stagione da titolare ed è gradualmente percorso all'inverso le gerarchie di Ventura, addirittura rimediando due non convocazioni e l'ennesima esclusione a Catania, complice anche la crescita di Valter Birsa. Per parlarne, e comprendere meglio la situazione del ragazzo, TN ha sentito in esclusiva Fulvio Pea, ex tecnico di Padova e Sassuolo ma, soprattutto, allenatore di quella Primavera dell'Inter nella quale Stevanovic si è messo in mostra fino al 2010, meritandosi anche le convocazioni di di Jose Mourinho in prima squadra nell'anno del 'triplete'.

"Buongiorno Mister, oggi è il ventiduesimo compleanno di Alen Stevanovic, giocatore che lei conosce bene e che non sta passando il momento migliore della sua carriera a Torino, cosa ne pensa?

"Innanzitutto auguri per Alen, un ragazzo cui sono molto legato. Ho notato che ultimamente ha giocato poco ma penso non sia un grave problema, deve solo ritrovarsi un po'.

"Ventura ha usato proprio queste parole: ha detto che deve lavorare ancora e che sperava di ritrovarlo nel 2013...

"Proprio così, è un bravo ragazzo, con grandi qualità, ma la Serie A è un campionato difficile e nuovo per lui. Anche nel 2011 aveva avuto qualche problema a Torino, quando è stato mandato in prestito, però è tornato rinato ed ha contribuito non poco alla promozione. Sono convinto che abbia le doti giuste per la massima serie e, sinceramente, è uno di quei giocatori che porterei in qualsiasi mia squadra. Se continua a lavorare con Ventura, anche magari con qualche esclusione, tra un anno potrebbe essere definitivamente maturato e cresciuto, risultando ancora più forte.

"A proposito, lei che ha una grande esperienza in ambito giovanile, e che ha fatto grandissime cose con Sampdoria ed Inter in categoria Primavera, come giudica la situazione dei giovani nel nostro campionato, e soprattuto a Torino?

"Purtroppo, a mio parere, la Primavera è un campionato bellissimo ed affascinante che però andrebbe un po' ripensato: giocare solo fra coetanei non è sufficiente a far crescere i ragazzi a dovere, e non è semplice, in nessuna piazza, trovare spazio fra i grandi. Non ho seguito direttamente il Torino, ma so che sta facendo un ottimo lavoro, e credo che i risultati siano meritati.

"La ringraziamo, Mister. In bocca al lupo per la sua carriera.

"Grazie a voi, un saluto e ancora auguri ad Alen.

"Diego Fornero (Twitter: @diegofornero)

"(Foto: Campo)