interviste

Gallo: ‘A Messima gara determinante’

Pomeriggio soleggiato e primaverile per il gruppo granata che si prepara alla fondamentale trasferta di Messina. La squadra si è allenata presso il campo secondario della Sisport sostenuta da un buon numero di tifosi, tra...

Federico Floris

"Pomeriggio soleggiato e primaverile per il gruppo granata che si prepara alla fondamentale trasferta di Messina. La squadra si è allenata presso il campo secondario della Sisport sostenuta da un buon numero di tifosi, tra i quali Piero Chiambretti.In mattinata Stellone ha sostenuto una risonanza magnetica che ha evidenziato un’infiammazione al polpaccio destro, dalla prognosi incerta.Non si sono allenati col gruppo, oltre alla punta romana, anche Pancaro e Di Loreto, reduce da un affaticamento.

"In conferenza stampa si è presentato un Fabio Gallo razionale e propositivo, come quando detta i tempi del centrocampo granata.Il regista lombardo ha innanzitutto dato ragguagli sulle sue condizioni fisiche: “Ho un problema di fascite plantare che mi porto da settembre, ma oggi mi alleno regolarmente”.Dopodichè il centro dell’attenzione si è spostato sul recente mercato di gennaio: “La mia volontà era quella di giocare con regolarità, la mia cessione è stata molto vicina poi il Toro non ha trovato un sostituto e allora sono rimasto. Da allora sono cambiate molte cose, ed in questo momento sta andando tutto piuttosto bene”.

"L’arrivo di De Biasi ed il contemporaneo infortunio di Barone hanno spalancato a Gallo le porte del campo. Il centrocampista ex atalantino ha sottolineato il merito principale di De Biasi in questo periodo: aver ridato fiducia nei propri mezzi, autostima ed un’identità precisa alla squadra. Ciò grazie ad un modulo semplice, interpretato da un nucleo di giocatori che lo conosceva bene, per averlo interpretato la scorsa stagione.“Vedo il mister della promozione carico per un’altra grande impresa, la salvezza”. Gallo dedica un pensiero anche a Zaccheroni riconoscendogli coerenza: “Ogni allenatore porta le sue idee. Alcuni, come anche Zeman, le sostengono sempre. Poi può capitare di trovare calciatori che non si sposano al meglio con il modulo preferito”.Del periodo in cui giocava poco ricorda: “Iniziava la settimana e già sapevi che non giocavi o andavi in tribuna. Zac è stato comunque onesto a far capire qual era il gruppo su cui puntava”. Il centrocampista rimarca come quasi tutti gli allenatori scelgano 13- 14 giocatori ai quali affidarsi, ma molti non lo dicono apertamente come invece aveva fatto Zaccheroni.

"Il discorso si sposta poi sulla situazione attraversata da alcuni compagni, Barone ed Abbruscato nello specifico, per i quali il playmaker granata spende parole di stima e fiducia. Sulla situazione prettamente calcistica Fabio afferma: “Abbiamo rialzato la testa, ma la strada è ancora molto lunga. Certo il trend negativo ci preoccupava molto. Domenica dal campo la squadra mi è piaciuta più nel primo tempo, ordinato e pulito, ma i compagni non erano d’accordo con la mia idea”.Riguardo alla delicata trasferta siciliana di domenica Gallo sostiene che una vittoria avvicinerebbe il Toro ad una quota salvezza difficile da stabilire al momento. “Ci saranno molti scontri diretti e non facile fare previsioni. Certo per noi è una partita importantissima, ma non decisiva”.