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Giagnoni: ‘Toro, occhio a come parti’

Comunque andrà a finire, sarà una festa per l’uomo col colbacco. Per Gustavo Giagnoni la doppia sfida di giovedì e domenica sull’asse Torino-Mantova è un balzo all’indietro nel tempo che lo farà...

Redazione Toro News

Comunque andrà a finire, sarà una festa per l’uomo col colbacco. Per Gustavo Giagnoni la doppia sfida di giovedì e domenica sull’asse Torino-Mantova è un balzo all’indietro nel tempo che lo farà soffrire per 180 minuti, tanto che non si arrischia a nessun pronostico.

"Come finisce Torino- Mantova ?

""Il cuore è sufficientemente grande per contenerle entrambe, per questo non voglio sbilanciarmi. Vivo a Mantova da una vita, l’ho allenata dopo che, da calciatore ho raggiunto il record assoluto di presenze nella storia della società. A Torino, però, ho vissuto momenti importanti da allenatore e ci ho lasciato un pezzo di cuore".

"Come vede le due formazioni ?

""Il Mantova ha fatto due buone gare passando il turno senza rubare nulla, anche se il Modena ha giocato bene ed è andato vicino al colpaccio alla fine. Il Toro gode dei favori del pronostico, ma non vuol dire aver già vinto".

"Pare di capire che ci sia più Mantova che Torino nel suo cuore ?

""Onestamente la sfida di giovedì e domenica è un revival delle “mie” città. Speravo che almeno uno dei due sopravanzasse il Catania, andando in A direttamente. In questo senso il Mantova poteva fare di più in campionato, pur avendo fatto un’annata straordinaria. Però…(ride)".

"Cosa?

""Con tutto quello che sta accadendo, forse l’anno prossimo sarà più facile la serie A della B!".

""Il Toro ha avuto i travagli di aver fatto una squadra in fretta all’inizio, poi ha pagato l’acquisto di tanti giocatori a gennaio, eppure si è ripreso benone".

"Cosa l’ha colpita di più della squadra di De Biasi in questo periodo ?

""E’ migliorata sul piano del gioco anche se non mi ha mai impressionato. Con il Cesena ha avuto fortuna a resistere nei primi 30 minuti. Un errore di approccio che, se ripetuto a Mantova, costerà caro al Toro. Se il Mantova gioca come ha fatto con il Modena per il Toro non c’è scampo".

"Chi saranno i giocatori decisivi ?

""Brivio che ha parato anche un rigore a Bucchi mentre il Mantova stava stentando sotto porta. Difficile capire chi giocherà poi in attacco con tutte le rotazioni che Di Carlo sta facendo. Rispetto al Toro ci sono più giocatori che vanno al gol, penso a Graziani, Poggi, Sommese, Carini: il gol ce l’hanno tutti".

"E per il Toro ?

""I numeri dicono che ha la miglior difesa e grandi attaccanti. Però ha anche un gioco poco fluido perché ci sono molti giocatori più impostati come portatori di palla, come Fantini, Rosina e Lazetic che se riescono a partire palla al piede possono far male. E poi c’è Muzzi che sta vivendo una seconda primavera, mentre Abbruscato è un giocatore molto interessante".

"Ma difficilmente ci sarà. Un merito di De Biasi ?

""De Biasi ha fatto un grande exploit uscendo da una crisi che non poteva continuare. Però devono ancora completare l’opera nella partita più difficile, al momento hanno fatto poco se non nulla".