Giordano: Ardito e Muzzi meritano la riconferma

Mario Giordano è sempre pronto a parlare del suo Toro, a soffrire così a sperare che il domani sia migliore. Credendo ciecamente in Cairo e nel futuro che vedrà probabilmente sulla panchina il ritorno dell’ex ragazzo del Filadelfia Walter Alfredo Novellino.

"Per cominciare che voto darebbe alla squadra in generale?

"Per quest'anno un bel 6.

"A Cairo?

"Il presidente, come abbiamo più volte detto, merita 10 per aver preso il Toro e averci messo passione e entusiasmo. Poi ha fatto degli errori (Zaccheroni, Pancaro, Coco...): ma chi non sbaglia? E soprattutto conta un dato: il primo anno ci ha riportati in A, il secondo anno ci ha tenuti in A, ora mi sembra punti di nuovo in alto. Cairo non si tocca.

"A De Biasi, ormai ex?

"Mister delle grandi imprese, grande uomo, grande persona: 10 pure a lui. Peccato che fra lui e il presidente si sia rotto qualcosa. Avrebbero potuto essere una coppia fenomenale.

"Il Toro ha meritato la salvezza?

"Assolutamente sì.

"Qual è stato il momento in cui ha avuto più paura di non farcela?

"Dopo Torino-Milan. Ho visto una squadra spenta, poco reattiva. Temevo che l'effetto De Biasi si fosse esaurito e non ce ne fosse più.

"E quello in cui ha avuto il massimo della speranza?

"Dopo Milan-Torino a dicembre. Ricordo che uscii da San Siro con l'animo pieno di gioia. Dopo aver subito in quel campo umiliazioni feroci, ne uscivamo da protagonisti con uno 0-0 immeritato, perché meritavamo di vincere. E tutti i rossoneri che dicevano: bella squadra, Rosina è forte, etc.

"Contratti in scadenza: a chi lo rinnoverebbe?

"Ardito e Muzzi, per la grinta che hanno sempre messo ogni secondo che hanno vestito la maglia granata.

"Cairo la chiama e le chiede di consigliargli tre giocatori, che nomi farebbe?

"Non sono un esperto di mercato. Però ecco punterei su ragazzi che sanno cos'è il Toro. Per esempio: Quagliarella, Acquafresca (lo ricordo nel ritiro dell'ultima era cimminelliana: fortissimo) e Semioli o Mantovani.

"Avrebbe dato fiducia a De Biasi pur sapendo che non godeva della massima fiducia da parte del presidente?

"Questione risolta, ormai. Però è giusto così: De Biasi è un grande, ma in queste condizioni non avrebbe potuto fare bene.

"Chi preferisce tra Arrigoni, Novellino e Giampaolo?

"Novellino tutta la vita. Continuerebbe con Barone e Abbruscato, o li manderebbe in prestito un anno per rigenerarsi?

"Terrei Barone che ha pagato molto la mancata preparazione. E manderei in prestito Abbruscato che però non venderei, perché potenzialmente, secondo me. resta forte.

"Che giudizio dà all'intero campionato?

"Questo che abbiamo appena visto è stato molto scarso e deludente. Il prossimo sarà più duro.

"Voglia di derby, cosa pensa del ritorno della Juve in A e delle dimissioni di Deschamps?

"Io la Juve la vorrei vedere sempre in C. Farei a meno anche del derby, se devo essere sincero. E il caso Deschamps dimostra che lo stile Juve, se davvero esiste, è uno stile impresentabile.