interviste

Gramellini: ‘Portateci tanti Rubin’

di Federico Floris

A margine di un incontro con il pubblico presso la libreria della Stampa in via Roma a Torino, per la presentazione del nuovo libro ‘Cuori allo...

Federico Floris

"di Federico Floris

"Massimo Gramellini, prendiamo spunto dal titolo del suo ultimo libro ‘Cuori allo specchio’, parafrasandolo si potrebbe dire ‘Cuori granata allo specchio’: il suo bilancio della stagione appena finita?E’ stata una stagione fotocopia della precedente. Ancora una salvezza sofferta con 40 punti in classifica. C’è stato qualche pareggio in più e qualche vittoria in meno. Ovviamente non sono contento dell’anno del Toro ma devo fa funzionare anche la testa, non solo il cuore, e ragionare sul fatto che ci siamo salvati per il secondo anno di fila: non succedeva da 15 anni. Cairo sta accumulando esperienza.

"Quali sono le prossime mosse necessarie per far crescere il Toro?Bisogna risolvere il problema principale: dare un assetto stabile alla società. Pianellli diventò Pianelli perché al suo fianco c’erano collaboratori come Traversa, Bonetto e Cozzolino. Figure di questo tipo oggi non ci sono. L’avvocato Trombetta potrebbe essere uno ma mancano le altre due. Bisogna trovare il grande uomo mercato, pensate a Fiorentina e Napoli. In due anni sono saliti dalla A ed hanno investito sui giovani. Lavezzi, Gargano, Hamsik e Santacroce. Sono arrivati ottavi. Noi dobbiamo prendere quella strada. Non vogliamo grandi nomi, vogliamo innamorarci di Rubin. Portateci tanti Rubin!

"Tra i nomi che si fanno per società ed attacco ce ne sono due che affascinano molto la tifoseria, anche per questioni romantiche: Zaccarelli ed Acquafresca. Che ne pensa?Non sono d’accordo su Zac. Sarebbe un ottimo amministratore delegato ma non è un uomo di mercato. Sarebbe utilissimo in questa società come uomo di immagine. A fare il mercato sinceramente spero arrivi Sartori. Ha tutto per fare bene: ci sa fare coi giovani e con budget non faraonici. La squadra va costruita passo per passo, anno per anno. Sartori sarebbe la scelta giusta, come Corvino che lasciò Lecce per i viola.

"De Biasi merita la conferma dopo il terzo obiettivo centrato al Toro?Merita senza dubbio di potersi giocare un campionato intero al Toro. E’ il nostro nuovo Giagnoni. E’ un ottimo allenatore ed un grande motivatore. Capisce i giocatori e li fa giocare laddove rendono al meglio. Penso a Rosina e Corini. GdB è una persona semplice e fa le cose semplici, e le fa bene.

"Tra le note positive della stagione granata c’è il portiere, Matteo Sereni ha disputato un campionato straordinario.Sì, Sereni è proprio un giocatore da Toro. Non so se Abbiati sia meno forte di Sereni ma non è da Toro, come Barone. Lo sono invece Rubin, Bottone e Malonga. A proposito, che fine ha fatto? Mi piaceva molto! Facciamo un appello a Chi l’ha visto. Aveva mostrato grande personalità ed ampi margini di crescita.

"E’ fiducioso per il futuro granata? Certo, sono del Toro… Ad ogni modo io seguirò la squadra sempre, comunque ed ovunque in qualsiasi serie. Poi da domani si pensa al calciomercato.