"Giocarono insieme nel Torino per tre stagioni, dal 1963 al 1966, durante le quali divisero sempre la camera. In pochi hanno conosciuto Roberto Rosato come Giorgio Puia, che ci ricorda il suo ex compagno, scomparso ieri dopo aver lottato a lungo contro un male incurabile. “Sapevo della malattia, di quanto ha sofferto in questo periodo, sono stati dieci anni durissimi ma lui ha cercato in tutti i modi di vincere anche questa partita. Mi piace ricordarlo come un ragazzo d’oro, prima ancora che giocatore un grande uomo. Era combattente in campo e nella vita, aveva una tempra incredibile”.
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”Grande uomo prima che giocatore”
Giocarono insieme nel Torino per tre stagioni, dal 1963 al 1966, durante le quali divisero sempre la camera. In pochi hanno conosciuto Roberto Rosato come Giorgio Puia, che ci ricorda il suo ex compagno, scomparso ieri dopo aver...
"Puia ci racconta poi un aneddoto, di quando arrivò a Torino nell’estate del 1963 dal Vicenza: “Diventai subito suo compagno di stanza e così fu fino a che non se ne andò dal Torino. Furono stagioni in cui si cimentò la nostra amicizia, un rapporto che si estese anche alle rispettive famiglie. Mia moglie diventò molto amica della sua e ricordo quando partivamo tutti insieme per Bardonecchia, dove il Torino ci mandava ad ossigenarci. Porterò sempre con me quel periodo in sua compagnia”.
"La redazione di TN rinnova le condoglianze alla famiglia di Roberto.
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