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”Il Novara non può star tranquillo”

Giochi ancora apertissimi per il terzo ed ultimo posto utile per la promozione in serie A, dopo lo zero a zero di ieri sera tra Padova e Novara. Le due squadre torneranno in campo domenica al “Piola” per la gara di ritorno, novanta...

Redazione Toro News

Buonasera Sottovia, un’ottima prestazione ieri sera da parte vostra che non è però stata sufficiente per andare a Novara in vantaggio.“Purtroppo no ma la prestazione della squadra è stata molto positiva, con un po’ più di fortuna si sarebbe anche potuta portare a casa la vittoria. Senza, comunque, negare che anche il Novara ha avuto un’occasione clamorosa per vincere, con l’autentico miracolo di Cano ai danni di Gonzalez. E’ una partita ancora aperta”.

Se dovesse dare delle percentuali di promozione dopo la gara di ieri sera?“Direi 51 Novara, 49 Padova. Si tratta di due ottime squadre, due ottimi allenatori, con grandi individualità da una parte e dall’altra. Noi giocheremo alla morte, gettando il cuore oltre l’ostacolo. Poi vinca il migliore”.

Qualche rimpianto per non aver investito in precedenza su Dal Canto visti i grandi risultati ottenuti sotto la sua gestione?“No, le cose vanno come devono andare. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte”.

Quella di ieri sera potrebbe essere stata l’ultima partita a Padova da giocatore del Padova di El Shaarawy. Dove può arrivare secondo lei questo ragazzo?“Credo che nessun obiettivo gli sia precluso, può arrivare a qualsiasi cosa. Oltre alle doti tecniche, sono indiscutibili anche quelle agonistiche ed umane. E’ molto più maturo rispetto alla sua età, questo è il suo valore aggiunto. Potrà diventare uno dei grandi campioni a livello internazionale”.

Spostando il discorso sul Torino, come giudica la scelta di Ventura?“Un allenatore molto preparato, che ha fatto benissimo in squadre come Pisa e Bari. E’ un ottima scelta”.

Puntare su di un tecnico esperto può essere la scelta giusta in una piazza come Torino?“Sicuramente può agevolare anche se non è sempre così. Noi, ad esempio, anche se non è possibile paragonare Torino a Padova, faticavamo con un tecnico più esperto mentre Dal Canto ha saputo fare grandi cose fin da subito. Ogni storia è a sè”.

Infine, uno sguardo al calcioscommesse. Crede possano esserci ribaltoni importanti (Atalanta su tutte) o ci si limiterà a sanzioni minime per le società?“E’ difficile commentare perché credo si sia detto tutto e il contrario di tutto. Si è scatenato un grande polverone ed è giusto che la magistratura ordinaria e successivamente quella sportiva facciano chiarezza, infliggendo penalizzazioni a chi se le è meritate. Non bisogna, però, gettare fango inutilmente, come è accaduto anche nei nostri confronti. Soprattutto in un momento così delicato, nel quale ci stiamo giocando la serie A. Condivido le parole di Buffon e di altri che hanno parlato a riguardo. Chi ha sbagliato è giusto che paghi e che venga punito per ridare credibilità al calcio, ma non si deve fare di tutta l’erba un fascio. In questo caso, invece, si è cercata anche la spettacolarizzazione”.