Lanna: ‘Lavoriamo in condizioni difficili’

"Il Toro, in campo per l’allenamento pomeridiano agli ordini di mister Novellino sta preparando la delicata sfida di domenica sera con i grifoni rossoblu. Partecipano alla seduta anche Di Michele e Stellone, che lavorano a parte rispetto al resto del gruppo.In sala stampa c’è stata la conferenza di Salvatore Lanna, il quale ha sottolineato l’incidenza degli infortuni nella stagione granata. Il terzino granata si è detto però fiducioso sul prosieguo del campionato, quando tutto l’organico sarà a disposizione

"Salvatore Lanna, come sta da un punto di vista psicofisico?Va tutto bene. Finora non ci sono state grandi problematiche. Mi ritengo fortunato, visti i tanti infortuni capitati ai miei compagni.

"Questi infortuni sono frutto della casualità?Sono annate. Abbiamo avuto grandi difficoltà sin dall’inizio della stagione. Ci siamo trovati a lavorare in situazioni molto complicate. Abbiamo perso a lungo giocatori importanti ma ora li stiamo ritrovando.

"In questi mesi di Toro, si sono viste appieno le sue qualità?In tutti questi anni ho dimostrato le mie caratteristiche. Sono innanzitutto un difensore e cerco di farlo al meglio, poi non disdegno la fase di spinta e quando c’è l’occasione sicuramente non mi tiro indietro.

"Tutti questi pareggi sono frutto di un problema di mentalità?Non penso sia una questione di perdere coraggio. Ogni domenica il mister si deve inventare una formazione diversa e lavorare in queste condizioni, lo ripeto, non è facile. Io vedo il bicchiere mezzo pieno: ad Empoli siamo cresciuti, soprattutto nel primo tempo. Poi è normale aspettarsi qualcosa di più dal Toro ma non scordiamoci che stiamo lavorando in condizioni particolari.

"Ad inizio anno l’attacco andava bene e le difesa meno. La situazione si è capovolta?Non parlerei mai di singoli reparti. La squadra forse non è stata in grado di aiutare abbastanza gli attaccanti. L’assenza di giocatori come Recoba e Di Michele pesa, David è uno di quei giocatori che fanno la differenza. Lo aspettiamo, può farci fare il salto di qualità.

"L’ambiente granata, così caldo e appassionato, è da stimolo?Sì, si tratta di una piazza importante, di grande tradizione. La pressione è normale e stimolante. Ogni giocatore finora ha dato il massimo. Qualcuno gioca anche senza essere al meglio ma stringe i denti e scende in campo.

"Quanto può incidere l’allenarsi poco tutti insieme?Incide tantissimo soprattutto nel calcio di oggi che è molto fisico. La condizione atletica può fare la differenza, ad esempio Grella e Barone sono appena tornati e domenica dovranno fermarsi di nuovo per squalifica. Quando saremo al completo il mister avrà un lavoro più facile.

"Come valuta la classifica?

"Siamo a un terzo del campionato e ci troviamo in una posizione di classifica alla quale dobbiamo stare attenti. E’ molto corta: pochi punti sopra ci sono squadre che lottano per obiettivi importanti e pochi punti sotto si lotta per non retrocedere.

"Alla luce di questa classifica, come definisce la partita col Genoa?Molto importante. Stanno facendo bene ed hanno gli stessi nostri punti. Sono una squadra offensiva ed organizzata. Ci sarà da lavorare ma anche noi abbiamo tante frecce nel nostro arco.