interviste

Marco e Mauro ‘Cairo ci farà godere’

I nostri due prodi tifosi di mestiere fanno i comici e sono molto quotati, soprattutto qui in Piemonte. Dopo il passato, che ha fatto perdere il sonno a molti, adesso è venuto il momento di poterci rilassare ridendo di...

Redazione Toro News

"I nostri due prodi tifosi di mestiere fanno i comici e sono molto quotati, soprattutto qui in Piemonte. Dopo il passato, che ha fatto perdere il sonno a molti, adesso è venuto il momento di poterci rilassare ridendo di gusto. Questa comunque è un'intervista seria, anzi serissima. Risponde Marco per entrambi.

"Iniziamo con una domanda abbastanza banale, come siete diventati tifosi del Toro?

""Mio padre lo ha imposto al mondo. Quando sono nato alla Salus (clinica di via S. Secondo di un tempo), in mezzo agli altri bambini ce n’era uno con uno scudetto del Toro cucito sul pigiamino che era piu’ grosso del pigiamino e del bimbo: ero io. Mia madre, inorridita, ha urlato!"

"C’è qualche giocatore attuale o del passato che vi ispira più di tutti?

""Sono banale. Forse troppo. Ma sono coetaneo di Gramellini. E a quei tempi esisteva Pupi e nient’altro che Pupigol. Avevo tutti gli articoli che uscivano sul giornale appiccicati sul letto, ma , vista la mia timidezza (lo so che e’ strano da credere), quando c’e’ stata l’occasione di conoscerlo ho avuto paura e non ho voluto. Comunque ho odiato chi lo teneva in panchina in Nazionale e quindi immaginate cosa pensavo di Bettega…".

"Se vi proponessero di fare uno sketch su un personaggio del Toro attuale chi scegliereste di impersonare?

""Troppo facile, Urbano I, con tutti quei tic, quell’accento e quella positività a cui non siamo abituati".

"Cosa pensate del presidente?

""La prima cosa che ho pensato e’ stata: un altro che vuol farsi pubblicità e poi scomparire. In piemontese si dice un falabrac. La seconda invece ci ha fatto dire: questo ci farà godere. Siamo fermi sulla seconda".

"E di De Biasi?

""Ci piace il suo essere tosto. Il suo incarnare lo spirito del Toro solo avendone sentito parlare. Ci piace perche’ non accampa scuse. Mai. Si va in campo per vincere. Sempre. Perche’ noi siamo il Toro. Se non ce la facciamo per lo meno si è provato. Mi piace perché negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo, quando le forze sono a metà, parla di sentimenti. Senza contare che agli allenamenti é cordiale con il pubblico".

"Riguardo ai fatti di quest’estate vi verrebbe voglia di inscenare ora una farsa ironica, dove poter prendere in giro la situazione che fu?

""No, non vorremmo dare nemmeno un secondo del nostro tempo a pensare a persone che preferiamo (tutti) dimenticare".

"Come avete vissuto quei brutti momenti da semplici tifosi?

""Con il panico! Sembrava che qualche Vodoo ci fosse piovuto addosso, che qualche parente calabrese di Cimmi (…azz…l’ho nominato) ci avesse fatto il malocchio, sembrava che qualche cosa dietro l’angolo ci fosse sempre. Poi è arrivato questo burino, finto e falso con l’idea che qualche cugino ce lo avesse spedito per mandarci a gambe all’aria. Finalmente è giunta la notizia di S. Urbano I, che arrivava a liberarci da Giovannone e da tutte le sue infermiere rumene"!

"Spesso siete ospiti della trasmissione “Orgoglio Granata”, cosa consigliereste a Testa per rendere la sua trasmissione meno triste e più “trasgressiva”?

""Se sapessi cosa succede nello studio quando Carlo inizia le sue prediche tristi…Io e Mauro ci fustighiamo con la bandiera del Toro, ci buchiamo le vene per non sentire il dolore, ci mettiamo le cuffie e ci spariamo gli Iron Maiden a palla, ci sdraiamo sul pavimento e ci facciamo calpestare con i tacchi a spillo che usava Lapo durante i suoi festini. Ma Carlo è così, un po’ “travet” nell’anima. Per renderla piu’ trasgressiva? Che ne so, invitare due gnocche ogni tanto al posto di Carlo Nesti".

"Si avvicina il Natale cosa dovrebbero chiedere in regalo i tifosi a Urbano I?

""Vorremmo che ci comprasse la Ergom e che i tifosi fossero gli azionisti per vedere cosa ne sarebbe del proprietario. Vabbè, sono banale, lo so, ma a parte gli scherzi, mi basterebbe la promessa del Filadelfia. Avremo il Comunale e sarà già un bel godere rispetto ai cugini confinati laggiù, in quel posto freddo, ma come si fa a non desiderere la ricostruzione di un vero e proprio monumento dello sport nel mondo? Se poi volesse anche comprarci Ronaldinho…noi accetteremmo".

"Ci confermate che sarete disponibili per aiutare i tifosi arrestati per i fatti del 25 agosto?

""Certo. Siamo a disposizione. Lo diciamo pubblicamente e, in particolare, ad Oskar degli Statuto".

"Ce la faranno i nostri eroi ad essere promossi?

"Non è nemmeno da chiedere. Forza Toro!"