interviste

Mariani: ”Toro, devi fare punti”

Al Toro, a questo...

Roberto Maccario

"Ciao Pedro, partiamo dalla nota più dolente: la sconfitta nel derby. Che partita hai visto?E’ il nostro primo anno in A e quindi è normale essere arrivati al derby un po’ impreparati e arrugginiti, inoltre la differenza tra i due organici è davvero molto grande e, anche se mi costa una fatica bestiale ammetterlo, la Juventus è una squadra molto ben allenata, affiatata, con un’unità di intenti e di obiettivi tra giocatori, allenatore e società. Detto questo la prima mezz’ora non è stata male e forse senza l’uomo in meno avremmo perso con un passivo meno pesante, o avremmo pareggiato o addirittura avremmo vinto difendendoci, soffrendo, resistendo e poi segnando all’ultimo: chi può dirlo, le vie del calcio sono infinite.

"L’espulsione di Glik ha senza dubbio condizionato il match, un rosso giusto?Giustissimo, con un’ entrata del genere rischi di compromettere la carriera di un giocatore. Glik è stato ingenuo perché ha commesso un fallaccio in una zona del campo non pericolosa lasciando in dieci la sua squadra in una gara così importante: va bene la grinta, lo spirito e il cuore Toro ma bisogna farsi furbi, ai miei tempi sapevamo menare senza che l’arbitro se ne accorgesse e anche giocatori come Bettega spesso finivano la partita senza cartellini pur non avendo risparmiato colpi.

"Adesso però bisogna reagire…come?Considerato anche il punto di penalizzazione, credo che il Toro occupi più o meno la posizione di classifica che merita, a cavallo tra le due colonne. Ha avuto un calendario difficile, ha perso alcune partite, tranne il derby, per via di episodi strani o sfortunati, prendendo anche goal evitabili. Ora bisogna reagire con grande cuore, come il Toro ha sempre fatto, perché nel suo DNA ha questa capacità. Noi di derby ne perdevamo pochi ma ogni volta sapevamo rispondere alla grande.

"Con il Milan che partita ti aspetti?Purtroppo lo incontriamo nel momento peggiore: dopo aver voltato un paginone della sua storia ha riassorbito il colpo ed è ripartito giocando bene e con convinzione. Sarà una partita spigolosa perché da una parte ci sarà la grande voglia di rivalsa del Torino e dall’altra un Milan che vorrà vincere per riportarsi nelle zone alte della classifica. I granata dovranno attaccare ma con intelligenza, senza buttarsi in avanti in maniera scriteriata.

"Temi El Shaarawy?E’ un grandissimo giocatore, la dimostrazione che anche in Italia abbiamo giovani buoni ma non li vediamo per far giocare gli stranieri e spesso ce li facciamo portare via da squadre estere come è successo con Giuseppe Rossi. Se Ibra non fosse andato via e Robinho non si fosse fatto male probabilmente El Shaarawy non sarebbe esploso e sarebbe rimasto in panchina.

"A proposito di punte, di nomi per il Toro ne sono circolati tanti: chi vorresti a gennaio?Credo che prima di tutto sia fondamentale ritrovare Bianchi a cui tutte queste voci sul rinnovo del contratto hanno fatto male, poi qualcosa si dovrà fare ma non solo in avanti. A centrocampo Almiron sarebbe l’uomo giusto perché è molto duttile e conosce bene Ventura mentre in difesa qualche ritocco è necessario perché in molti casi siamo stati salvati da Gillet. Il nostro allenatore sta facendo bene con la legna che ha ma questa legna è oggettivamente poca cosa: bisogna investire se no si rischia grosso in quanto il Bologna è in crescita, il Siena sta facendo benissimo e altre squadre come Atalanta e Parma ora come ora hanno qualcosa in più. Non bastano i pareggi e le buone prestazioni come quelle con Napoli, Lazio e Fiorentina: bisogna vincere, fare punti, perché la classifica è corta e con due o tre sconfitte consecutive puoi ritrovarti dalla zona Europa League alla zona retrocessione. Retrocedere sarebbe una batosta tremenda e risalire di nuovo sarebbe difficilissimo e poi il Toro e i suoi meravigliosi tifosi meritano di più: non chiediamo di fare le coppe ma di rimanere in una posizione medio alta e di stare tranquilli. Tutti hanno avuto dei momenti bui ma qui la notte dura da troppo tempo.

"Grazie Pedro.Grazie a voi e…forza vecchio cuore granata!

"Roberto Maccario