Martinelli: ‘Soddisfazione doppia’

"E’ stato uno dei primi ad arrivare con i lodisti. Eppure in campo ci è andato con il raziocinio riservato al buon senso, poche volte, ma bene. Luigi Martinelli ha portato bene al “Toro” del secondo tempo del campionato, quello che dopo Mantova ha infilato la vittoria di Cesena con un suo gol.

"Quanta strada da quel 2-1 di Cesena…

""Sì, il mio gol ci ha permesso di cominciare una bella scalata e di continuare a crescere dopo una vittoria scaccia-crisi con il Mantova".

"Lei ha fatto parte del gruppo storico.

""Abbiamo iniziato tra mille difficoltà. Poi siamo stati bravi a rimanere compatti perché non so quanti si sarebbero ripresi dopo il ko di Piacenza".

"Cosa si prova a restare fuori in queste partite?

""Ho sofferto molto, ma il mister doveva fare delle scelte. Ci aveva detto che se avesse potuto ci avrebbe mandato tutti in campo. Già questa considerazione aaddolcisce in parte il rimpianto per non aver potuto partecipare direttamente, ma il fatto di far parte di questo gruppo è una bella soddisfazione lo stesso".

"Qualche rimpianto per il suo campionato ?

""No, c’è adesso un’enorme soddisfazione per il campionato che ho fatto dopo la settimana di prova. E poi non dimentichiamo che abbiamo lottato fino alla fine con il Catania, siamo stati tutti uniti".

"A parte il gruppo e la fiducia in De Biasi, qual è stato il segreto del successo?

""Già queste due non sono state cose da poco, perché non so quanti presidenti avrebbero resistito alla tentazione di non esonerare l’allenatore. Una volta usciti dalla crisi e anche prima va dato atto al mister di aver fatto scelte azzeccate anche sul piano umano, non solo professionale.

"Ieri sera però giocavate in 12…

""Il pubblico ha fatto la differenza. Non dico quanto le invenzioni di Rosina, ma non ho mai giocato davanti a tanta folla così calda".