interviste

Per Fiore difficoltà dell’ultima ora

Ci sono un infortunio e un pacco (consistente) di quattrini che ostacolano il trasferimento di Stefano Fiore dal Valencia al Toro. Lo rivela, senza mezzi termini, Federico Pastorello, agente del giocatore e figlio del Presidente...

Redazione Toro News

"Ci sono un infortunio e un pacco (consistente) di quattrini che ostacolano il trasferimento di Stefano Fiore dal Valencia al Toro. Lo rivela, senza mezzi termini, Federico Pastorello, agente del giocatore e figlio del Presidente del Verona con cui si è impegnato ufficialmente, per scritto davanti all’A.I.A.C.S (Associazone Italiana Agenti Calciatori e Società), a non intavolare alcuna trattativa di nessun genere, onde evitare una situazione tipo Moggi bis. Di rientro da Valencia l’agente, che segue anche i granata Abbruscato, Ardito, Doudou e Fontana, (mentre il fratello Andrea segue nientemeno che Rosina) fa un quadro della situazione.

"Pastorello, è possibile che Fiore arrivi al Torino?E’ una trattativa molto difficile che si è ulteriormente complicata nelle ultime ore.

"Cosa è successo?Un guaio di natura “tecnica”: il forte centrocampista titolare Pippo Baraja si è infortunato seriamente e dovrà star fuori per circa 3 mesi. Questo, in vista della vittoria del Valencia nei preliminari di Champions League può spingere il tecnico spagnolo a rivedere la propria posizione verso Stefano. Ci sarà a breve un summit fra allenatore e società per decidere il da farsi.

"Fiore cosa vuole fare?Lui vuole il Toro e lo ha già detto chiaramente alla società.Eppure il suo stipendio non è proprio in linea con i parametri interni del Toro…E’ l’altro ostacolo che c’è da superare. Fiore in questo momento guadagna 1 milione e mezzo di euro netti all’anno e queste cose non le ha mai guardate troppo, anche perché il suo contratto con il Valencia è già frutto di una riduzione sull’ingaggio. Al tempo stesso, per quanto il progetto di Cairo sia interessante e entusiasmante, non sono cose da poco.

"Su quale base ipotizza si possa chiudere la trattativa?Difficile dirlo, comunque per le forze in campo sarebbe ragionevole un prestito, magari per più anni.

"Ritiene che l’uscita dalla Coppa Italia del Toro possa accelerare la trattativa?Può darsi. Per le ambizioni di Cairo uscire così è stato un duro colpo, anche perché la squadra è competitiva per puntare a traguardi ben superiori alla salvezza, ma il calcio d’agosto regala queste cose. Da qui a dire che è la goccia che fa pendere la bilancia da una parte piuttosto che dall’altra della trattativa ce ne corre.

"Nei giorni scorsi si è parlato di un forte interessamento del Bologna per Ardito, è vero?Sì. Non più tardi di due settimane fa sia il Bologna, con l’ex-direttore Salvatori, che il Livorno lo hanno richiesto ufficialmente ma il Toro ha risposto che è incedibile.

"Si dice, invece, che si continuano a preparare le valigie per Doudou ma lui le continua a disfare…E’ vero. Doudou vuole rimanere al Torino, anche se sono arrivate proposte da Trieste e Cesena. Bisogna vedere nelle prossime ore se si modificano certe situazioni.