BALANGERO (TO) - Incontriamo il mito granata alla festa del Club di Punt Masin, i tifosi lo acclamano, lo rapiscono per un attimo, un autografo, una foto, una stretta di mano e lui con garbo, si concede a tutti senza risparmiarsi. I campioni si vedono anche dalla sensibilità e dalla disponibilità nella vita oltre che dal valore in campo. Proviamo a chiedere a “Puliciclone” quali prospettive avrà il Toro.Un nuovo Toro, nuovi campioni, ma la leggenda è sempre Pulici?No, sono solo uno che ha fatto il suo dovere. I tifosi, loro sì che sono leggendari, anche se bistrattati, vogliono il meglio. Vanno solo talvolta accontentati, hanno bisogno di qualche piccola soddisfazione, una tranquilla permanenza in serie A, vincere qualche derby in futuro e ogni tanto l’Europa.Tra le piccole soddisfazioni, non crede che ai tifosi piacerebbe Pulici in dirigenza?Quello è un discorso un po’ particolare. Io sono una persona molto diretta e molto schietta, non sono abbastanza diplomatico per stare in certe situazioni. Credo si essere scomodo, vado bene per quello che sono stato e per quello che ho fatto. Pulici a quasi cinquantasette anni è rimasto quel ragazzino che entrava in campo e voleva vincere i derby a tutti i costi. La gente, probabilmente, mi ha capito e mi apprezza per quello che sono.Cairo resterà a lungo alla guida del Toro?Non lo so. Io gli ho detto che non deve illudere nessuno, deve solo dire quello che ha intenzione di fare: i tifosi lo seguiranno.Ha visto qualche suo erede nel Toro attuale?Io non amavo essere paragonato a nessuno. Si deve dare il massimo in campo. I giocatori attuali stanno dando il loro contributo per fare un campionato decente. Cosa pensa di Abbruscato?Non è facile giocare nel Toro, la storia di questa squadra grava il giocatore di grandi responsabilità.Anche lei all’inizio ha avuto delle difficoltà, cosa consiglia ad Abbruscato?Deve tirare fuori il massimo in qualsiasi momento, non è facile. In altre squadre basta giocare bene sei mesi all’anno, nel Toro ne occorrono dodici. Questa è la difficoltà maggiore.Rosina resterà al Toro?Rosina sta facendo quello che tutti si aspettavano. Deve rimanere tranquillo e giocare come è capace, tutto il resto è in più. Spero che resti al Toro, così potrà esprimersi al meglio. Deve solo dimostrare di avere continuità. Chi consiglierebbe come futuro Pulici?Non ci sono nomi, serve solo la grinta. Io ero uno sconosciuto, quando sono arrivato al Toro, la società mi ha costruito e plasmato per diventare, in seguito, quello che i tifosi chiamano il mito. Speriamo che qualche ragazzo possa avere questa fortuna.
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Puliclone: i tifosi mi apprezzano per quello che sono
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