interviste

Scienza: ‘Obiettivo qualificazione’

di Edoardo Blandino

Mister Scienza commenta l’ultima stagione e spiega gli obiettivi per il prossimo campionato che inizierà con il ritiro del 1° agosto a Garessio.

Mister Scienza,...

Edoardo Blandino

di Edoardo BlandinoMister Scienza commenta l’ultima stagione e spiega gli obiettivi per il prossimo campionato che inizierà con il ritiro del 1° agosto a Garessio.Mister Scienza, quale saranno gli obiettivi per il prossimo anno?Dipende dalla squadra che riusciremo ad allestire. Questo anno abbiamo mandato ragazzi in categorie superiori e ciò significa essere riusciti a lavorare bene. Dal punto di vista societario il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorare i giovani e cercare di lanciarli nel calcio più importante. A livello di squadra, invece, abbiamo una stagione in più di esperienza e cercheremo di lottare fino in fondo e qualificarci.Come mai avete deciso di schierare ragazzi più giovani da gennaio in poi?Perché ci sembrava giusto dare spazio a chi meritava. Avevamo molti ragazzi giovani di buone prospettive. Purtroppo a livello fisico abbiamo pagato qualcosa rispetto alle nostre avversarie, però se siamo rimasti in gioco fino alla fine significa che avevamo le capacità adatte per competere. E poi la grande esperienza acquisita l’anno passato ci sarà decisamente utile in questa stagione.Avete intenzione di proseguire con questa politica di lancio i giovani?E’ sempre giusto dare spazio ai ragazzi che meritano. Adesso abbiamo inserito in rosa diversi ’91 e ’92, credo addirittura sette o otto, certamente un numero importante rispetto alle nostre concorrenti. Il risultato finale è importante, ma per la società è necessario vedere i miglioramenti, sperando di poter lanciare poi qualcuno nel calcio importante.La squadra sarà molto giovane. Non c’è il rischio che lo sia troppo?Sarà una squadra giovane senza dubbio, ma non troppo. Parliamo di ottimi elementi che hanno già acquisito una grande esperienza l’anno passato e pur essendo molto piccoli hanno disputato un ottimo campionato. Poi rimarrà con noi qualche ’89 per darci la forza e maturità necessaria a fare bene.Chi sarà il capitano il prossimo anno?Certamente qualcuno che ha fatto parte della rosa già nella passata stagione, ma non so ancora chi. Qualcuno dei suoi ragazzi passerà in prima squadra?Sulla prima squadra non sono il più indicato a rispondere, bisogna chiedere alla dirigenza. Credo dipenderà anche dalle strategie societarie.E’ soddisfatto complessivamente della stagione conclusa?Si, molto.Ci saranno rinforzi dall’esterno o la rosa sarà quella dell’anno scorso?Leggo in questi giorni sui giornali di qualche movimento, ma la campagna acquisti la fa la dirigenza. Penso che qualcuno arriverà, ma per il momento non ho ancora certezze.Cosa le è piaciuto maggiormente nella passata stagione?Mi è piaciuto tantissimo il grande spirito di appartenenza verso la maglia granata. Pagavamo tanti anni di differenza rispetto agli altri, però tutti i giocatori sono stati grandi e si sono sacrificati. Il gruppo in generale è stato molto bravo. Qualcosa di negativo? Abbiamo fatto errori dovuti all’inesperienza, che però non erano causati da un atteggiamento negativo. Purtroppo nell’arco di una stagione errori così ci stanno.Il rinnovo è sintomo di continuità e quindi di buon lavoro.Se i contratti sono stati rinnovati vuol dire che si è lavorato bene e con la fiducia della società. Cerchiamo sempre di fare il meglio possibile ed abbiamo la fortuna di essere valutati da gente competente che capisce il nostro lavoro.