Stellone: ‘Perchè ho scelto il Toro’

Ha rifiutato di accasarsi in serie A con Lazio e Messina pur di vestire la maglia granata. Stiamo parlando di Roberto Stellone, passato ieri in tarda serata (in comproprietà) dal Genoa al Toro, due società gemellate in tutto e per tutto, anche nelle disavventure, vedi l’ultima bollente estate. “E’ stata una trattativa estenuante – dice l’ex di Napoli, Reggina e Genoa - ma finalmente sono qui. E sono felicissimo della scelta che ho fatto”.“La serie B a Torino vale come una serie A da qualsiasi altra parte – continua - Il presidente Cairo mi ha coinvolto con il suo entusiasmo. Gli ho parlato ieri mi ha fatto una grandissima impressione. Lo ringrazio per il sacrificio che ha fatto e sta facendo. Spero di ripagarlo sul campo”. Campo che quasi sicuramente non lo vedrà protagonista sabato prossimo nella prima di campionato contro l’AlbinoLeffe. L’attaccante romano è infatti ancora lontano dalla forma migliore. “In quest’estate abbiamo sempre lavorato in bilico per le note vicende che hanno coinvolto il Genoa – dice -. Ho fatto bene i primi 20 giorni con Guidolin. Per il resto ho ripreso da poco, da quattro, cinque giorni. Non sto ancora bene, ma vedrò di entrare in forma nel più breve tempo possibile. Ho già parlato con il preparatore atletico. Vedremo in questi giorni di recuperare il tempo perso”. Stellone è un calciatore abituato a piazze calde: Napoli, Lecce, Reggio Calabria, Genova. Adesso Torino. “E’ vero nella mia carriera sono sempre stato in piazze calde – afferma - dove la tifoseria ti trasporta letteralmente, e ti aiuta ad ottenere risultati positivi”. Risultati a cui si punta anche al Toro. “Ci sono ampi margini per far bene – conclude Stellone - Visto che il presidente sta facendo e ha fatto acquisti importanti. Non solo il mio”.