‘Sto bene fisicamente e mentalmente’

"Simone Barone, quest’anno sembra un altro. E’ cambiato lei o la squadra?Per quanto mi riguarda sono cambiate tante cose. Mi trovo benissimo nel nuovo gruppo e il lavoro con il nuovo staff tecnico procede altrettanto speditamente sin dal primo giorno di preparazione.

"Come si trova nel nuovo ruolo?Con il Mister ne avevamo parlato sin dal ritiro di Malles e devo dire che mi sto trovando a mio agio in questa posizione d’incursore esterno. Arrivo più spesso al tiro ma devo migliorare tanto nella fase difensiva.

"Come valuta le prestazioni della difesa, reparto che sembra ancora alla ricerca dello smalto migliore?Se le cose vanno bene in attacco il merito è da condividere anche con centrocampo e difesa. E viceversa. Bisogna lavorare, questa sosta cade a proposito. Penso che dopo un po’ di rodaggio il Mister darà alla squadra il giusto equilibrio. Non scordiamoci che Recoba, Motta e Dellafiore sono arrivati da pochissimo.

"Tornando a lei, fanno piacere i complimenti di Cairo e Novellino, che la valutano “da nazionale”?Ricevere complimenti fa sempre piacere. Però abbiamo giocato appena tre partite ufficiali, si può crescere ancora parecchio. Personalmente devo dire che sto bene sia fisicamente che mentalmente.

"Le spiace non esserci contro la Francia?No, penso solo a fare bene qua. Se la squadra poi sarà in una buona posizione le cose verranno da sé. Un pensierino alla maglia azzurra c’è sempre ma non è certo un assillo.

"Un pronostico per la partita di Milano?Spero proprio che l’Italia vinca. Sarà una situazione particolare e si sa che sotto pressione noi italiani diamo il massimo.

"E Rosina avrebbe meritato la convocazione?Io faccio il giocatore, è una domanda da porre a qualcun altro. E poi sarei di parte, ci gioco insieme…