interviste

Ungari: ‘Col Modena una partita particolare’

Ungari, che emozione sarà ritrovare la sua vecchia squadra?

'Certamente sarà una partita particolare, ma non troppo diversa dalle altre, visto che...

Redazione Toro News

Ungari, che emozione sarà ritrovare la sua vecchia squadra?

"'Certamente sarà una partita particolare, ma non troppo diversa dalle altre, visto che giochiamo davanti al nostro pubblico. Sarà andare là al ritorno che farà più effetto'.

"Che partita si aspetta?

"'Molto tosta, contro una diretta concorrente per la promozione. Il Modena è una squadra concreta, che subisce poco e ha un attacco ricco di nomi importanti, che è la sua carta vincente'.

"E Ungari come sta? Ha finalmente superato le difficoltà iniziali?

"'E’ vero, ho avuto un approccio non facile. Per giunta, io sono uno che normalmente fa già fatica a entrare in condizione, aggiungiamoci la storia del ritiro improvvisato fatto in estate. Comunque ora sono più tranquillo, ho sistemato anche la mia famiglia e posso concentrarmi solo sul campo'.

"Tutti parlano del gruppo come segreto dei successi granata. Conferma?

"'E’ vero, qui gli esempi positivi non mancano, a iniziare dai giocatori più importanti. Ero curioso quando sono arrivati Muzzi, Stellone, Taibi, non avevo mai giocato con gente così. Sono grandi professionisti, i primi che tirano il gruppo e danno l’esempio'.

"Lei che conosce bene questa categoria, è vero che il livello della B si è abbassato rispetto agli anni scorsi?

"'Forse sì, ma questo resta un campionato estremamente difficile, anzi il grande equilibrio lo rende ancora più incerto. Io sono qui in prestito e voglio giocarmi la riconferma. Questa è una piazza importante, che merita il palcoscenico della serie A'.

"Ma, da difensore, come ha visto Stellone ieri in partitella?

"'Un po’ trattenuto, ma penso sia stato per un fatto psicologico. Ma anche in partitella ha dimostrato di essere determinante con il suo gol'.

Massimo De Marzi