Come hai passato i mesi lontano dal campo?
LE VOCI
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“Sono mesi duri, soprattutto all’inizio. Ma a questo punto dico che sono passati velocemente. Sul momento si soffre, perché c’è la riabilitazione, dopo l’intervento bisogna praticamente imparare di nuovo a camminare, quindi quei momenti sono duri. Ma man mano che passa il tempo, ti senti sempre meglio. Ringrazio la mia famiglia, che mi è stata vicina, così come il mondo granata. Arrivare a questo momento è bello, sono emozionato, non vedo l’ora di tornare, pian piano sto tornando a sentire me stesso. Ma so che ci vuole calma e voglio rispettare ogni step”.
La società ti ha rinnovato il contratto in un momento in cui eri infortunato.
“Un bel gesto, ringrazio di nuovo. Ora dipende solo da me, devo ripagare questo affetto sul campo come facevo prima”.
Come hai vissuto il momento della lettura dei nomi a Superga?
“Viverlo da capitano è stato speciale. Lo avevo già vissuto l’anno prima, quando ha letto i nomi Buongiorno. Essere stato lì la prima volta mi ha aiutato perché sapevo come era l’ambiente e come era la cerimonia. Leggere i nomi è stato bello, uno dei momenti più belli della mia carriera. Non vedo l’ora di riviverlo anche questa stagione”.
Come è l’ambiente nello spogliatoio?
“Positivo, i ragazzi sono motivati e stanno spingendo forte. Siamo consapevoli che questa è una parte importante della stagione. Adesso è il momento di mettere benzina. Lo stiamo facendo, i ragazzi sono motivati e positivi. Bisogna avere questa continuità”.
L’inizio del campionato prevede un calendario tosto…
“Lo sappiamo, ne siamo consapevoli, quindi stiamo lavorando per essere all’altezza. Sarà un campionato duro e una stagione importante. Tutte le squadre si stanno rinforzando molto bene. Ormai non è un segreto, prendi il cellulare e vedi il calciomercato di tutti. Siamo consapevoli di questo e stiamo lavorando per essere pronti per la prima partita”.
Che idea hai della stagione scorsa?
“Spero che ci abbia lasciato qualcosa. Ci sono stati momenti di difficoltà che devono insegnare qualcosa. E quest’anno dobbiamo cercare di migliorare, soprattutto nella continuità. Perché l’anno scorso abbiamo iniziato bene, poi abbiamo avuto difficoltà. Da gennaio con i ragazzi nuovi che sono arrivati abbiamo avuto una spinta in più e sembrava che potessimo ripartire, poi abbiamo perso di nuovo continuità. In questa stagione dobbiamo essere continui anche nei momenti di difficoltà. Ci stiamo allenando per quello, anche mentalmente. Per questo dico che la stagione scorsa deve aver lasciato un insegnamento in modo da non ripetere gli stessi errori”.
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