Le pagelle di Lazio-Torino 3-3: Dembelè ha due punti sulla coscienza

PEDERSEN 6.5: duello con Nuno Tavares molto complicato, ma è lui a incidere per primo entrando nell'azione del gol di Simeone. Da un suo pallone impreciso però parte la ripartenza laziale che porta al gol di Cancellieri. Tuttavia corre e spinge con continuità rendendosi pericoloso e formando un buon asse con Ngonge. Esce un po' acciaccato per crampi (77' DEMBELE 4: grandissimo responsabile della mancata vittoria: pesantissima l'ingenuità con cui si fa scippare palla sulla linea di fondo, non la prima da parte sua. In precedenza aveva pure sciupato una buona palla gol. Purtroppo oggi non è all'altezza di questi palcoscenici).

MARIPAN 5.5: cerca sempre di giocare in anticipo su Dia e Castellanos, ma questo lo porta a rompere la linea fin troppo spesso e così dietro si aprono varchi che la Lazio sa sfruttare. E' lui a perdere il pallone da cui si origina il 2-1.

COCO 6.5: Castellanos è spesso troppo lezioso, gli va via quasi mai. Partita di applicazione e concentrazione in cui evita passaggi a vuoto. Grande protagonista nel finale; ci mette la testa e segna un gol illusorio, perchè poi commette fallo da rigore su Noslin: ma la colpa principale è di altri.

LAZARO 5: non percepisce il pericolo e lascia troppo spazio a Cancellieri, che poi va a segnare il pari. L'ala laziale gli va via una seconda volta per segnare la doppietta e qui sono più i meriti dell'avversario. Lascia a desiderare anche in fase offensiva con Pedersen che dall'altra parte è sicuramente più attivo. (63' NKOUNKOU 6.5: incide subito con la discesa e l'assist per Adams. Nella mezz'ora finale incide sicuramente più di Lazaro nell'ora di gioco precedente).

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