Torino-Genoa 2-1, Vieira: “Le qualità del Toro ci hanno messo in difficoltà”

Il tecnico dei rossoblù ha poi risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala conferenze:

Nelle ultime tre trasferte il Genoa passa in vantaggio e poi subisce due gol nel finale. C’è una motivazione?

"Ancora oggi meritavamo di più. Gli episodi di fine partita non li gestiamo bene. Siamo più giovani dell’anno scorso, c’è meno esperienza, ma dobbiamo fare meglio. E’ un periodo difficile ma dobbiamo andare avanti".

L’ultimo posto è preoccupante?

"L’ultimo posto in classifica è pesante. Non dimentichiamo che la classifica è la fotografia di un periodo. Dobbiamo analizzare la partita e capire come fare meglio. Gli episodi per il momento non vanno a nostro fare. Fare gol e non fare il secondo è un fattore della partita".

Ci saranno cambiamenti per le partite in casa?

"Si può riflettere sui profili di giocatore, sui sistemi, ma sono dettagli della partita. Finora però siamo stati competitivi. Anche oggi, sapevamo che nelle palle inattive loro sono molto forti e abbiamo subito gol alla fine".

Anche oggi un bel primo tempo del Genoa, ma poi manca qualcosa e si perde nel finale. C’è da modificare qualcosa nella tenuta del secondo tempo?

“Oggi abbiamo lavorato sull’aspetto fisico bene nel primo tempo. Loro nel secondo tempo erano più aggressivi e hanno inserito giocatori che hanno cambiato la partita., ma abbiamo gestito. Noi abbiamo fatto la nostra partita, ma abbiamo mancato opportunità nel secondo tempo. Il loro portiere ha fatto delle grandi parate. Noi dobbiamo gestire meglio questi episodi. Dobbiamo migliorare".

Quando si fanno entrare tanti attaccanti e si perde si subiscono tante critiche...

"Le critiche fanno parte del lavoro, lo devo accettare. Dobbiamo essere uniti e gestire il periodo tutti insieme. Siamo in un momento molto difficile, ma l’unico modo per uscire da questo periodo è continuare a lavorare per far girare la fortuna dalla nostra parte".

Come sta Malinovskyi?

"Ruslan sta bene fisicamente. Lui ha gestito palla con calma ed è stato importantissimo. Credo che nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo abbiamo un po’ abbassato il ritmo".

C’è qualche giocatore che deve caricarsi la squadra sulle spalle?

“Io credo che tutti si siano presi delle responsabilità. Noi stiamo attraversando un momento difficile negli episodi, ma la squadra è pronta a dare il massimo. Ma a volte il massimo non basta. Dobbiamo continuare per portare la fortuna dalla parte nostra"

Nel finale di primo tempo e nella ripresa avete fatto fatica ad uscire dall'area. C'è un discorso mentale? 

"Ogni tanto eravamo troppo bassi e questo voleva dire che loro avevano l'opportunità di mettere la palla dentro l'area dove sono stati molto pericolosi, perché fisicamente sono una squadra fortissima. C'è una mancanza di esperienza, ma questo periodo aiuterà la squadra a gestire meglio le situazioni più difficili". 

Thorsby ha fatto una partita importante, Cornet nel finale era davvero affranto…

“Mi dispiace per la squadra, per lui soprattutto. Dopo il rigore con il Parma ha spinto tantissimo in allenamento. Lui deve continuare a crederci e il gol arriverà. Di Thorsby sono contento. Ha fatto un’ottima partita”.

Giocare mercoledì a Marassi in questo momento può essere la cosa migliore...

“Quando vediamo 3000 tifosi ci dà voglia di vincere. La voglia di fare bene c'è. Dobbiamo prepararci per questa partita. Abbiamo voglia di fare una bella partita e vincere”

Quanto il Toro vi ha messo in difficoltà?

"Noi abbiamo fatto meglio nel primo tempo. Nel secondo tempo hanno cambiato sistema, giocatori. Hanno portato più qualità individuale e abbiamo fatto fatica a gestire questo momento”.