Il Corriere di Torino: “Se non canta il Gallo…”

"Il 2-2 con la Juve ha dato maggiori certezze al Toro, sia tatticamente sia dal punto di vista mentale - si legge tra le colonne del quotidiano - . Ora bisogna però cambiare marcia con decisione per uscire rapidamente dalla tonnara-salvezza. E a svoltare deve essere soprattutto Andrea Belotti: 9 reti nelle sue prime undici gare di campionato; appena 2 centri nelle successive 15 partite disputate". Il capitano granata ha iniziato bene il nuovo percorso con Davide Nicola sulla panchina del Torino, ma dopo la partita contro l'Atalanta, il "Gallo" non ha messo a segno nessuna rete. Sicuramente ha influenzato anche il Covid-19, che ha costretto l'attaccante a stare lontano dal terreno di gioco per diciotto giorni, saltando la gara contro il Crotone ed entrando nei minuti finali contro l'Inter. "Con Davide Nicola in panchina sono arrivati 11 punti in dieci gare: 15 reti fatte e 17 subite. Numeri appunto non certo esaltanti, anche se al momento sufficienti a conservare due lunghezze di vantaggio sulla diciottesima posizione (occupata dal Cagliari) con una gara da recuperare (la trasferta di Roma, contro la Lazio)". Il Torino deve cercare di allungare il più possibile da Cagliari, Parma e Crotone; mentre deve accorciare le distanze dalle squadre che stanno sopra. "A Belotti, più di tutti, il compito di ricaricarsi sulle spalle il «suo» Toro, in modo da dedicare alla piccola Vittoria anche un pesante gol tutto granata dopo quello firmato in Nazionale".

Maggiori dettagli nell’edizione odierna del quotidiano.