Tuttosport: “Non c’è il 3-0. Lazio-Toro va giocata”

Lazio-Torino dovrà essere recuperata. Il Giudice Sportivo nella giornata di ieri ha emesso questo verdetto, passando così la palla alla Lega Serie A, che dovrà stabilire la data di recupero della gara. Nella sua edizione odierna Tuttosport riporta il verdetto e le motivazioni per cui il rinvio è più che legittimo. Si legge: "Il Giudice Sportivo ha riconosciuto la causa di forza maggiore ai sensi dell’art. 55 delle Noif. La premessa: «E’ preclusa, a questo stesso Giudice, ogni determinazione circa la legittimità di atti e provvedimenti, in qualunque forma adottati, delle Autorità sanitarie statali e territoriali...». Un passaggio che apre alla legittimità degli atti della Asl di Torino. Il primo, datato 23 febbraio, imponeva un periodo di quarantena domiciliare per ogni componente del gruppo squadra, con il divieto di allontanarsi dal proprio domicilio per almeno 7 giorni. Il secondo, del 1° marzo, preso atto della negatività dei tamponi autorizzava il Torino a procedere con gli allenamenti individuali. Il terzo, sempre del 1° marzo e relativo al conto dei giorni, specificava che l’emissione del provvedimento era da considerarsi come “giorno 0”, motivo per cui si arrivava alla mezzanotte del 2 marzo per la scadenza del provvedimento stesso".

Il quotidiano continua poi analizzando la situazione dei probabili titolari granata nella partita con l'Inter. A partire da Sanabria, che ai microfoni di Torino Channel si è espresso coì circa il suo arrivo in granata e circa il suo strepitoso gol col Crotone: "Preferisco delle reti meno belle ma più importanti per la squadra. Ed è quello che intendo fare. Non vedo l’ora di arrivare al top della forma per aiutare il Toro. L’ambiente è ottimo, i compagni mi hanno fatto sentire subito uno di loro". Poi si passa a parlare di Gojak e Vojvoda, due granata che hanno un'ottima occasione di scalare gerarchie partendo titolari nella partita di domani. Si legge: "Per Gojak e Vojvoda: il tempo di apprendistato per adattarsi ai ritmi della Serie A è finito. Per entrambi è arrivato quello di dimostrare sul campo di aver scoperto i segreti e compreso i dettami del calcio italiano. Le qualità tecniche di Gojak non si discutono, ma il centrocampista le ha mostrate senza continuità. Lo stesso dicasi per lo sprint e lo spirito propositivo di Vojvoda, titolare a Crotone per l’assenza di Singo (che si è finalmente negativizzato dal Covid-19) ma quasi mai decisivo nella prima parte di stagione".

Ulteriori dettagli nell'edizione odierna del quotidiano.