- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORO NEWS
TURIN, ITALY - NOVEMBER 27: President Urbano Cairo and Zakaria Aboukhlal during Torino FC Training Session on November 27, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Torino FC/Torino FC 1906 via Getty Images)
Dopo le brutte sconfitte contro Como e Lecce, il primo avversario che si presenta sulla strada del Torino è il Milan nel quale gioca quel Samuele Ricci che la scorsa estate ha lasciato il Piemonte per sposare la causa rossonera. La cessione del regista toscano è stata la più redditizia dell'ultima sessione di mercato. La cessione del regista toscano è stata la più redditizia dell'ultima sessione di mercato e il tesoretto accumulato dalle cessioni è stato investito da Cairo e Vagnati su alcuni profili fra cui spicca in assoluto Zakaria Aboukhlal. Il giocatore marocchino è stato l'acquisto più oneroso dell'estate 2025 ma fin qui le aspettative non sono state ripagate.
Arrivati al mese di dicembre, si conta una sola presenza da titolare per Aboukhlal, quella dello scorso 21 settembre nel match casalingo contro l'Atalanta (finito 0-3 per gli orobici dell'ex Juric). Il marocchino ha raccolto in tutto 229 minuti tra Serie A e Coppa Italia, un numero troppo basso per quello che è stato l'investimento principale dell'estate del Toro. Un freno nella sua stagione è stato sicuramente anche l'infortunio muscolare alla coscia che lo ha tenuto fermo ai box nel mese di ottobre. Grazie ai dati di SofaScore, emerge come Aboukhlal stia proprio incidendo poco sul gioco granata: ha infatti soltanto il 29% di dribbling riusciti e calcia verso la porta 0,3 volte per gara. Sono dei valori davvero troppo bassi per un giocatore come l'ex Tolosa che dovrebbe incidere molto sulla fase offensiva del Torino.
Uno degli obiettivi del classe 2000, dopo l'avvento in Serie A, poteva essere anche quello di mettersi in mostra in un campionato prestigioso per tentare di riguadagnare la chiamata in nazionale, visto che manca da novembre 2024. Tuttavia fin qui per lui lo spazio in campo per il marocchino è stato poco e anche Baroni non sembra puntare su di lui come arma dalla panchina, quando le partite si complicano. Un'attenuante per Aboukhlal potrebbe essere la necessità di poter avere un periodo di ambientamento in Italia per imparare la lingua e le caratteristiche di un campionato nuovo per lui. Fin qui il suo impatto al Toro è stato pressoché nullo e visto che ci si sta avvicinando alla conclusione della prima metà di campionato, ci si inizia a porre qualche interrogativo sull'impatto che potrà dare. La stagione è ancora lunga e Baroni potrà cercare di includere nelle rotazioni e di far rendere al meglio il numero 7, perché in diverse partite fin qui al suo Torino è mancato proprio il guizzo in avanti che un giocatore con le caratteristiche di Aboukhlal potrebbe essere in grado di offrire.
© RIPRODUZIONE RISERVATA