Orgoglio, grinta e appartenenza: tutte le marce del popolo granata

Il 25 agosto 204 scoppiò la rabbia del popolo granata. Dopo una lunga estate in cui il popolo granata salutò Buongiorno, arrivò anche l'addio di Bellanova, sostituito con Pedersen. La scarsissima ambizione e la sensazione di un mancato miglioramento della rosa portarono migliaia di tifosi a scendere in strada per le vie di borgo Filadelfia. Furono più di cinquemila i sostenitori granata, a cui si unirono tantissimi tifosi che già si trovavano nei pressi dello stadio in attesa dell'esordio casalingo contro l'Atalanta, che chiesero la cessione del club al patron Urbano Cairo. Non è stata, però, l'unico momento di protesta in questo stagione. Ne sono susseguiti due: contro il Monza (i gruppi organizzati delle due curve hanno disertato i primi quarantacinque minuti) e poi nel post match contro la gara di andata contro il Bologna (gli stessi tifosi hanno contestato fuori dalla tribuna, costringendo Cairo a lasciare lo stadio con un percorso alternativo).