toronews toro approfondimenti Torino, il complessivo sul monte ingaggi: inferiore rispetto allo scorso anno
Il tema

Torino, il complessivo sul monte ingaggi: inferiore rispetto allo scorso anno

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 
Nella stagione 2025-2026, il Torino spenderà 50 milioni per coprire i salari della rosa

Il monte ingaggi è un indicatore rilevante quando si analizzano le rose delle squadre. In casa Torino tanto è cambiato nel corso dell'estate, da Baroni in panchina ai nuovi arrivati con relativi stipendi a carico. Cosa è cambiato allora a livello di ingaggi per le casse granata? Scopriamolo con un aiuto dei dati forniti da Capology.

Torino, il complessivo sul monte ingaggi: inferiore rispetto allo scorso anno, ma ancora sopra 50 milioni

—  

Nella stagione 2025-2026, il Torino spenderà 50 milioni e 790 mila euro per coprire i salari della rosa. Per la seconda volta in due anni, il club granata supera la soglia quota 50, per quanto i costi complessivi nel primo anno di Baroni siano leggermente inferiori rispetto all'unico con Vanoli. Nello scorso campionato il monte ingaggi complessivo ammontava a 54 milioni e 600 mila euro. Dove si è risparmiato allora? Con alcuni addii (Ricci e Sanabria percepivano circa 3 milioni di euro a testa; Elmas e Linetty 2.7 e 2.5). Le differenze dell'ultimo biennio in termini di monte ingaggi restano consistenti rispetto alle stagioni precedenti. Nel 2023-2024 il totale era di 43 milioni di euro; nel 2022-2023 non era stata superata la soglia dei 39. Per ritrovare un'annata da oltre 50 milioni di monte ingaggi bisogna tornare al primo Juric, campionato 2021-2022, quando il totale era di 55 milioni.

Torino, i dati sul monte ingaggi: Zapata con lo stipendio più alto, in cinque sopra i tre milioni

—  

Analizzando i dati relativi alla rosa granata, emerge come il giocatore più pagato sia Duvan Zapata, unico a percepire un salario da 5 milioni di euro. Consistente lo scarto rispetto al secondo giocatore più pagato della rosa, Adams. Lo scozzese percepisce un salario da 3.3 milioni di euro, poco superiore rispetto a quattro altri giocatori a cui è stato riconosciuto un ingaggio lauto per le casse granata. Sono tutti elementi arrivati al Toro negli ultimi due anni: Maripan, Biraghi, Simeone e Asllani. Ciascuno percepisce 3.2 milioni annui. Di loro solo il cileno era approdato alla corte di Vanoli con un esborso per il cartellino, sugli altri si è potuto fare un ragionamento diverso. La cifra irrisoria del trasferimento di Biraghi è facilitato un salario lauto per le casse granata, Simeone e Asllani sono in prestito quindi è stato più facile accontentare le richieste. Non indifferente nemmeno lo stipendio di Casadei, 2.8 milioni di euro, seguito da Vlasic a 2.6. Chiudono la top 10 tre giocatori. Aboukhlal riceve 2 milioni di euro, Lazaro 1.9. L'ultimo è Perr Schuurs, fuori da due anni: la cifra pattuita al momento del trasferimento era di 1.8 milioni di euro.

Torino, la classifica per ingaggio lordo

—  

  • Zapata (5 milioni di euro)
  • Adams (3.3 milioni di euro)
  • Asllani (3.2 milioni di euro)
  • Biraghi, Maripan, Simeone (3.1 milioni di euro)
  • Casadei (2.8 milioni di euro)
  • Vlasic (2.6 milioni di euro)
  • Ismajli (2.2 milioni di euro)
  • Aboukhlal (2 milioni di euro)
  • Lazaro (1.9 milioni di euro)
  • Schuurs (1.8 milioni di euro)
  • Coco (1.7 milioni di euro)
  • Ngonge, Ilic (1.5 milioni di euro)
  • Gineitis, Israel (1.4 milioni di euro)
  • Pedersen (1.3 milioni di euro)
  • Masina, Tameze (1.2 milioni di euro)
  • Nkounkou (690 mila euro)
  • Sazonov (640 mila euro)
  • Dembelé, Anjorin, Paleari, Njie (560 mila euro)
  • Popa (410 mila euro)
  • Ilkhan (350 mila euro)
  • Savva (280 mila euro)