Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Alessandro Balbo, Andrea Calderoni e Alberto Girardi.


PREPARTITA
ToroPreview, verso Torino-Venezia: “Chi al posto di Ricci a centrocampo?”
Venezia dopo la sconfitta di Napoli. Vi aspettate una reazione da parte della squadra?
Balbo - Ormai il Torino sta giocando con il pilota automatico, non certo per Vanoli. La squadra, dopo aver raggiunto la salvezza certa e il decimo posto, non ha più obiettivi per cui lottare. Questo vuol dire che il Torino gioca senza pretese e senza motivazioni, e quindi il risultato è secondario e una reazione non necessaria. Certo però che nella settimana del 4 maggio una vittoria farebbe bene all'ambiente.
Calderoni - C'è poco da aspettarsi dall'ultimo segmento della stagione del Torino. Credo che contro il Venezia ci sarà una sproporzione di motivazione in favore della squadra lagunare. Il Torino è però più forte sulla carta.
Girardi - Il Torino sulla carte è più forte del Venezia, che dalla sua parte ha però la motivazione di dare il tutto per tutto sperando di salvare la stagione. Per i granata ormai non c'è più niente in palio ma mi auguro che si continui a proporre un bel gioco sino a fine stagione.
Senza Ricci il Toro ha perso tre gare su tre nel 2025. Con chi lo sostituireste?
Balbo - Ricci è il perno del centrocampo granata, sia quando imposta il gioco sia nel lavoro di rifinitura. Sostituirlo non è affatto semplice, e questo con ogni probabilità sarà il tema della prossima estate di mercato. A mio avviso Linetty è il sostituto "naturale" di Ricci in mezzo al campo, l'unico in grado di svolgere il lavoro da mediano e da regista.
Calderoni - Il vero problema non è tanto l'assenza di Ricci quando l'assetto. Il centrocampo a tre funziona meno bene del centrocampo a due. Casadei e Gineitis possono essere gli uomini giusti per sopperire alla mancanza di Ricci.
Girardi - Secondo me Karol Linetty è un giocatore davvero sottovalutato, a Napoli il polacco ha giocato un'ottima partita e dimostra sempre di essere un giocatore "da Toro". Meriterebbe titolarità e fascia da capitano anche con il Venezia.
Capitolo trequarti, i granata non possono fare a meno di Vlasic?
Balbo - Il ruolo di Vlasic all'interno del sistema di gioco di Vanoli è stato uno dei temi della stagione. In questo momento Vlasic non è sostituibile come trequartista puro, ma si dovrebbe aprire una riflessione più ampia se il croato sia funzionale o no al Torino. Le qualità di Valsic non si discutono, ma la sua altalenanza nelle prestitzioni sì. Ora il Torono non può farne a meno, in futuro forse.
Calderoni - Attualmente non è facile sopperire all'assenza di Vlasic perché i numeri nella rosa granata sono piuttosto ristretti per quanto concerne la trequarti. E poi Vlasic è un perfetto collante centrale tra le linee.
Girardi - Finalmente il croato sta bene e si vede, il discorso poi è sempre legato a chi il Toro può permettersi di affiancargli e chi può farlo rifiatare. Oltre al numero 10, che è un elemento chiave della rosa di Vanoli, ci vogliono compagni di reparto di livello e sostituti funzionali. Nel corso di una stagione senza queste premesse è anche normale che Valsic possa avere momenti meno brillanti.
Dareste fiducia a Pedersen come terzino destro?
Balbo - Il problema è alla radice: non c'è un terzino destro di livello e di ruolo. Se poi bisogna scegliere tra Walukiewicz o Pedersen, il norvegese è più compatibile alla posizione. Ma il punto rimane: non c'è alternativa.
Calderoni - Considerando che l'alterativa è un terzino adattato come Walukiewicz darei fiducia a Pedersen. La situazione sulla corsia di destra granata è tutt'altro che sfavillante. La gestione post-Bellanova è stata la peggior della stagione di Vagnati.
Girardi - Poco cambia, il Torino non si gioca più nulla e se fossi Vanoli metterei in campo Dembele da qui alla fine. Con Pedersen Vagnati non poteva far peggio nel sostituire Bellanova, spero che nella prossima stagione i tifosi potranno vedere un nome degno di scendere in campo su quella corsia.
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