I clean sheet nella storia del Torino: Castellini al comando, Vanja punta Vieri

Serie A 1976/77. Il campionato italiano si gioca con il formato delle 16 squadre. Il Torino ha sollevato nella stagione passata lo scudetto e si presenta ai nastri di partenza come la favorita. Ne viene fuori un derby stracittadino tra granata e Juventus, con i bianconeri che solleveranno il titolo per appena un punto. Il Torino di Luigi Radice colleziona 19 clean sheet su 30 partite. Si tratta del record del club per porta inviolata. La difesa subì appena 14 gol. In porta c'era Luciano Castellini, che per ben 42 anni ha mantenuto il record di imbattibilità del Torino con 517 minuti senza mai raccogliere la palla in rete. Il record venne poi battuto da da Salvatore Sirigu. Curiosità su Castellini, altresì soprannominato Il Giaguaro per le sue abilità acrobatiche: negli ottavi di ritorno di Champions League contro il Mönchengladbach il Torino restò in otto uomini. Tre vennero espulsi, tra di loro c'era Castellini. A sostituire il portiere nei minuti conclusivi fu Graziani, di ruolo attaccante. Anche così il Torino mantenne la porta inviolata.