Le pagelle di Torino-Genoa 0-0: Zaza-Belotti poco serviti e poco ispirati, ok la difesa

Termina Torino-Genoa, è il momento delle pagelle. Finisce 0-0 la sfida del Grande Torino, quarto pareggio su quattro partite nella gestione di Nicola. E se quello di Bergamo valeva come una mezza vittoria, la situazione si ribalta al termine della gara con i liguri. Dopo un primo tempo soporifero, i granata hanno provato ad aumentare i giri del motore nella ripresa ma non hanno mai trovato un'occasione da gol pulita. A conti fatti è stato più il Genoa ad andare vicino alla vittoria (tiro di Czyborra, palo di Zappacosta e colpo di testa comodo fallito da Pjaca). QUI LA CRONACA DI TORINO-GENOA 0-0 Per quanto riguarda i singoli, tra i granata emerge una prova positiva dei difensori, soprattutto Nkoulou e Bremer, mentre steccano le punte Zaza e Belotti. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 0-0 SIRIGU 6.5: il primo intervento è al 42' del primo tempo: con i piedi si oppone bene a Czyborra. Altro gran pericolo in avvio di ripresa: il gran destro di Zappacosta lo supera ma colpisce il palo. Nella ripresa contropiede pericoloso Genoa, la palla arriva a Pjaca che per sua fortuna gliela appoggia in mano di testa. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 0-0 IZZO 6: qualche imprecisione palla al piede nel primo tempo della sua gara da ex, anche se difensivamente non rischia nulla. Alza il muro nella ripresa e dalla sua parte non arrivano pericoli. NKOULOU 6.5: Nicola gli affida ancora le chiavi della difesa. Lui pare pronto e sicuro, deciso in ogni situazione. Dentro l'area i granata rischiano ben poco, lui è sempre pronto a chiudere in anticipo e nella ripresa in una occasione dà il via a un'azione di contropiede che però vanifica lui stesso in area genoana. Unico errore vero difensivo da parte sua arriva nel pericoloso contropiede Genoa che termina con il colpo di testa di Pjaca: va a terra con troppa facilità. BREMER 6.5: Destro è uno degli attaccanti più in forma del campionato, lui lo contiene con buone letture e cattiveria agonistica. Spende un giallo per fermare una ripartenza, ma capisce sempre quando scappare all'indietro e quando andare in anticipo. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 0-0 SINGO 5.5: attento dietro, ma poco efficace in avanti. Czyborra anestetizza bene l'esterno ivoriano che non trova mai modo di rendersi pericoloso. In area dà manforte con alcune buone diagonali, ma sono poche le iniziative di qualità. Perde un brutto pallone che avvia un pericoloso contropiede avversario. LUKIC 6: vivace e pronto a muoversi senza palla, in un paio di occasioni con i suoi tagli in fascia mette in difficoltà gli avversari procurandosi due pericolose punizioni. Nella ripresa si sposta sul centro-sinistra, dove deve sdoppiarsi con fatica nella doppia fase per arginare la catena di destra del Genoa. Allora Nicola rimette da quella parte Rincon e poi lo sostituisce (71' BASELLI 6: altro spezzone di gara in cui prova a fornire qualità, ma non riesce a determinare). MANDRAGORA 5.5: a lui la cabina di regia, ed è un confronto tra prodotti del vivaio genoano con Rovella. Viene pressato con efficacia e non riesce a salire in cattedra. Resta lì e lotta sempre, ma la palla passa dai suoi piedi troppe poche volte. RINCON 6: roccioso e spigoloso, in partite di questo tipo si esalta. In avvio di ripresa prende una tremenda pallonata in faccia ma continua come se nulla fosse. Solita lotta ma quando deve rifinire sorgono difficoltà. (79' LINETTY ng). ANSALDI 6.5: a differenza di Bergamo è titolare: duello con l'ex Zappacosta che lo mette in difficoltà in qualche occasione. Si incarica di battere diversi calci di punizione, arriva al cross ma ne concede un paio pericolosi. Nella ripresa parte forte e mette in mezzo un ottimo pallone che Belotti non concretizza. Prima aspetta troppo basso Zappacosta, che prende un gran palo, poi lo anticipa, accelera e va ad impegnare Perin. Ripresa di buon livello, ma a sorpresa viene sostituito (79' MURRU ng) DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 0-0 ZAZA 5.5: si muove tanto, prova a fare da riferimento offensivo ma la difesa del Genoa anestetizza sul nascere ogni tentativo di dialogo con Belotti. Lui ci mette del suo con qualche errore di troppo. Ha una buona occasione ad inizio ripresa, ma finisce con il calciare la terra. Tanta lotta ma anche troppe imprecisioni (71' VERDI 5.5: si piazza a ridosso di Belotti per provare a servirlo con precisione, ma non produce molto di più di un sinistro fuori misura. Ci prova su punizione: destro da dimenticare). BELOTTI 5.5: prende subito una bella botta, ma si rialza prontamente e poi scippa palla a Radovanovic, si invola verso la porta ma viene chiuso al momento del tiro da Goldaniga. Nella ripresa sgomita, lotta, prende un fallo facendo ammonire Goldaniga ma mette alta la punizione. In generale sta sempre dentro la partita ma non riesce a pungere, ben controllato dagli avversari, e a differenza di altre volte sbaglia qualche scelta in fase di rifinitura. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 0-0 NICOLA 5.5: conferma l'undici di Bergamo sostituendo però Murru con Ansaldi. Partita tosta, con due squadre schierate a specchio si gioca molto su duelli individuali. Il suo Toro lotta e appare quadrato ma non riesce proprio a incidere nella trequarti offensiva. A metà ripresa opta per aggiungere qualità con Baselli e Verdi lasciando però inalterato l'impianto del 3-5-2 (fuori Lukic e Zaza). Sorprende con le sostituzioni successive, quando toglie Ansaldi che sembrava il granata più pericoloso. Arriva un altro pareggio che gli permette di rimanere imbattuto contro una buona squadra, ma non si può non produrre occasioni da rete in una gara da vincere. QUI LE SUE PAROLE A FINE PARTITA DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-GENOA 0-0 La squadra di Ballardini conferma la grandissima solidità difensiva delle ultime partite. Là dietro Radovanovic e soci non sbagliano un colpo. E alla fine della fiera è il Genoa ad avere le occasioni più nitide con Czyborra, Zappacosta e Pjaca. Il pari va bene al Grifone, che tiene il Toro a debita distanza e prosegue la striscia positiva. Genoa (3-5-2): Perin 6; Masiello 6.5, Radovanovic 7, Criscito ng (pt 18' Goldaniga 7); Zappacosta 6.5, Strootman 6, Rovella 6, Zajc 6, Czyborra 6.5; Pandev 5.5 (st 1' Shomurodov 5.5), Destro 5.5 (st 32' Pjaca 5.5). A disposizione: Marchetti, Zapata, Scamacca, Behrami, Portanova, Ghiglione, Melegoni, Onguene, Pellegrini. Allenatore: Ballardini 6