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Le pagelle di Torino-Lazio 1-2: bene i difensori, troppo poco dai cambi. E Verdi non si vede

Gianluca Sartori

 TURIN, ITALY - JUNE 30: Andrea Belotti (C) of Torino FC celebrates after scoring his goal from the penalty spot with team mates during the Serie A match between Torino FC and SS Lazio at Stadio Olimpico di Torino on June 30, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

DE SILVESTRI 5.5: soffre Jony che ha più freschezza, e infatti l'esterno biancoceleste produce qualche traversone pericoloso. Al contrario di Lollo, che ci prova con tutto quello che ha ma al cross non è preciso. Si oppone bene in fase difensiva ma è visibilmente affaticato. Nel secondo tempo prova a pungere sulla destra ma si perde al momento buono. Come a Cagliari, viene sostituito (59' ANSALDI 5: impatto davvero mediocre e si capisce perchè Longo non lo abbia lanciato dal primo minuto. Con Lukaku soffre fin da subito e si fa saltare netto nell'azione che poi si conclude con il gol di Parolo).

MEITE' 6: ha iniziato bene questa seconda parte di campionato e anche nel primo tempo di oggi conferma di essere altro giocatore rispetto a quello che si era visto fino a febbraio. Ordinato e grintoso, si fa vedere e aiuta nella circolazione del pallone.

RINCON 6: il General stringe i denti e gioca nonostante la fatica e nonostante il pericolo-diffida. Gioca da schermo puro davanti alla difesa, dovendosi preoccupare delle qualità di un superbo uomo assist come Luis Alberto. Con attenzione e determinazione tiene botta. In occasione del pari di Immobile tuttavia la mediana granata lascia troppo libero Luis Alberto e puntuale arriva l'assist vincente per Immobile. Ma che la stanchezza si faccia sentire è fisiologico.

AINA 6: sul groppone ha il ricordo dell'ultima partita di Cagliari, serviva una svolta immediata. Il primo tempo è buono considerando che Lazzari non è mai un cliente facile. Lui tiene sulla velocità e poche volte gli lascia un cross facile. Prova anche il tiro in porta. Tiene finchè ne ha, poi anche lui deve alzare bandiera bianca. Ma la prestazione stavolta è sufficiente. (70' EDERA 5.5: entra e subito dopo la Lazio trova il gol del raddoppio. A quel punto si piazza da attaccante esterno per provare a creare scompiglio, ma non riesce ad essere concreto. Su un cross di Ansaldi, potrebbe colpire di testa ma sbaglia completamente il movimento del capo).

DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-LAZIO 1-2

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