Lecce-Torino 0-2, l’analisi dei gol: Radonjic lascia sul posto Baschirotto

A cavallo tra il 19' e il 20' del primo tempo il Torino riesce a trovare il gol del vantaggio sfruttando al meglio una situazione di calcio di punizione. Come si nota nell'immagine 1, ci sono Rodriguez e Ilic sul punto di battuta di questa punizione sulla trequarti. Il centrocampista serbo alza due braccia chiamando evidentemente uno schema che si è rivelato azzeccato.

Ilic batte la punizione con il tacco lasciando la palla a Rodriguez libero di muoversi sulla trequarti offensiva e con molto spazio. Nell'immagine 2 si può vedere che il numero 13 svizzero non è l'unico granata senza marcatura sulla trequarti ma ci sono anche Linetty e soprattutto Miranchuk.

Ed è proprio il numero 59 russo che riceve la sfera da Rodriguez e che fa partire un traversone indirizzato verso l'area di rigore. Nessun giocatore del Lecce è corso verso di lui per togliergli spazio o per cercare in qualche modo di complicargli la vita e così l'ex Atalanta ha potuto prendersi tutto il tempo prima di mettere la palla in mezzo all'area (immagine 3). Il fatto che i granata muovano la palla è una trappola che prende in contropiede la difesa del Lecce, la cui linea si scompagina.

La palla arriva con impeccabile precisione sul secondo palo dove c'è Singo tutto solo che di prima intenzione colpisce verso la porta e realizza il gol dello 0-1. L'esterno ivoriano segna così da pochi passi capitalizzando al meglio quest'occasione per il Toro che è riuscito a sfruttare la chance da palla inattiva, non proprio il punto di forza dei granata fino a questo momento della stagione. Bisogna anche ammettere che la difesa del Lecce ha aiutato molto in questa circostanza non rendendo minimamente complicata la vita ai granata.