PREPARTITA

Juric pre Fiorentina-Torino: “Con la società bel confronto, ora vedremo i fatti”

Gianluca Sartori

Ieri c’è stato un confronto con la società…

E’ stato bello confrontarsi per fare il punto sul lavoro fatto in un anno e mezzo. Abbiamo risanato i conti del club, abbassando il monte ingaggi, vedendo Bremer che ci ha fruttato tanti soldi, ringiovanendo la rosa. La società ora può guardare la futuro con occhi diversi rispetto a un anno fa. Ci siamo confrontati, ho detto quali sono le mie idee su tutte le cose su cui si può fare meglio. Il rinnovo? Non è quello il discorso. Questa è una cosa che ci può essere o meno ma non è una priorità fare un contratto lungo per avere soldi in più. L’obiettivo deve essere principalmente sportivo. Abbiamo parlato al 95% di calcio e di come sviluppare la società. Io sono molto contento anche per il fatto che il settore giovanile sta alzando il livello. Ci sono molti più giocatori della Primavera interessanti rispetto a un anno fa, e le infrastrutture sono migliorate. Ci sono tante cose di cui essere soddisfatti, ma ora ci sono decisioni da prendere circa la strada che dovrà prendere il Torino”.

E il futuro con i suoi occhi come è?

“Io ho un contratto ancora lungo. Abbiamo ancora voglia di fare bene in campionato. E poi c’è il grande obiettivo di arrivare in semifinale in Coppa Italia per la prima volta dopo tantissimo tempo. La solidità finanziaria di un club è la prima cosa, ora dobbiamo fare sei mesi alla grande a livello calcistico, il resto poi lo vedremo”.

Con la società siete sulla stessa lunghezza d'onda?

"Lo vedremo adesso e nei prossimi mesi, sia sul piano del mercato, che sui rinnovi, specie quelli in scadenza 2024. Il presidente mi sembra abbia voglia di crescere, di cercare di fare di più e migliorare. Poi in concreto bisogna vedere. La situazione, guardando prestiti, scadenze 2023 e 2024, è difficile e grave. Dipende ora come la si vuole affrontare".

Lei rimarrà per la sua terza stagione?

E’ ancora tanto lontana. Noi siamo a un punto dove ci conosciamo un po’ meglio, io sono consapevole di tutto, loro sanno come sono io. Possiamo affrontare le cose tranquillamente. Io vorrei anzitutto che domani la squadra, anche se abbiamo tantissime assenze, e assenze importanti, facesse una grande prestazione. Per poi affrontare Empoli e di nuovo la Fiorentina”.

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